Nuovo consiglio di amministrazione e nuovo direttore generale per Banca Carige. L’assemblea degli azionisti ha nominato il nuovo CdA (composto da nove membri), nonché il presidente, Gianni Franco Papa, e il vicepresidente, Roberto Ferrari, per il triennio 2022-2024.
La composizione del Consiglio è espressione del socio di controllo Bper, che ha da poco rilevato dal Fondo Interbancario l’80% del capitale di Carige. Oltre a Papa e Ferrari, gli eletti nella lista presentata dal socio di maggioranza sono Elvio Sonnino, Mirca Marcelloni, Sabrina Bruno, Paola Demartini, Miro Fiordi e Gaudiana Giusti. Mentre dalla lista presentata dall’altro socio, Cassa Centrale Banca, è entrato in CdA Diego Schelfi. “Con la designazione odierna si compie un altro passo decisivo nel percorso di integrazione di Banca Carige, Banca Cesare Ponti e Banca del Monte di Lucca all'interno del Gruppo BPER Banca”, ha commentato il neo presidente Papa. “Raccogliamo il testimone dal precedente consiglio di amministrazione che ha saputo guidare Carige in uno dei contesti più difficili e complessi della sua storia, raccogliendo apprezzamento per la capacità gestionale dimostrata e i risultati ottenuti e desideriamo ringraziare il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi che con il proprio impegno ha reso possibile la definizione dell’accordo che ci vede oggi qui, pronti ad avviare una nuova era della storia plurisecolare di Banca Carige”.
Bigarelli nuovo DG
Nel corso della riunione, il nuovo CdA ha poi proceduto alla nomina di Matteo Bigarelli alla carica di direttore generale. Bigarelli, è stato chief strategy officer in Bper e, a diretto riporto dell’AD, ha gestito le operazioni straordinarie che hanno consentito all’istituto il recente salto dimensionale. “Con l’ingresso nel Gruppo BPER, si è aperta una nuova fase per Banca Carige”, ha dichiarato Bigarelli. “L’impegno che assumo, come direttore generale, è quello di portare fiducia e serenità, per costruire insieme un futuro di successo, che rinsaldi il legame tra la Banca, le sue persone, le comunità locali e tutti gli stakeholder. Preparare al meglio il percorso di avvicinamento e integrazione in BPER Banca ci consentirà di contribuire al raggiungimento degli importanti target finanziari del Piano Industriale 2022-2025 del Gruppo, che riconosce un ruolo da protagonista alla nostra banca, alle sue persone e ai suoi territori.”
