Casse di previdenza, proseguono le audizioni in Commissione parlamentare

Marco Oriolesi, Unsplash
Marco Oriolesi, Unsplash

La Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale prosegue nei lavori per arrivare alla definizione di una proposta per l’adozione di un assetto normativo uniforme relativamente agli investimenti delle casse previdenziali. L’attuazione di principi e criteri di sana e prudente gestione finanziaria, così come la definizione puntuale di cosa questo significhi attraverso uno specifico regolamento interministeriale, è stata sottolineata nei mesi scorsi da Corte dei Conti e Covip. L’attività conoscitiva e le audizioni in corso permetteranno alla commissione di conoscere l’attuale quadro degli investimenti in atto, oltre alle politiche di gestione del rischio e al grado di trasparenza garantito agli ai partecipanti ad ogni singolo ente.

“Non siamo contrari alla definizione di un regolamento sugli investimenti degli Enti di previdenza”, ha affermato Walter Anedda, presidente della Cassa Dottori Commercialisti. “Riteniamo però”, ha sottolineato, “che il documento sul quale si sta lavorando, e che per anni ha atteso la firma dei vari Ministri che si sono avvicendati, non sia più attuale e contenga alcune disposizioni che rischiano di appesantire l’operatività degli Enti senza con ciò garantire maggior trasparenza o correttezza”. “Le Casse”, ha concluso, “sono pronte a interloquire con Governo e Parlamento per la definizione di un Decreto che si limiti a fissare i principi ai quali gli Enti possano riferirsi per adottare un proprio regolamento da sottoporre al vaglio dei Ministeri vigilanti”.