Guardando nel dettaglio, come suggerisce la mappa appena pubblicata da Assogestioni, abbiamo stilato la consueta classifica delle società che riescono a portare a casa dei risultati positivi.
Come già accennato il 2018 si chiude con una raccolta di circa 7 miliardi di euro, cifra nettamente inferiore agli scorsi anni. Ma guardando nel dettaglio a dicembre, come suggerisce la mappa appena pubblicata da Assogestioni, abbiamo stilato la consueta classifica delle società che riescono a portare a casa dei risultati positivi. Anche in questo mese non sono tante le società che hanno visto un segno più sulla propria raccolta.
Tra i big spicca senz'altro Eurizon Capital che si piazza la primo posto. La società di gestione del gruppo Intesa Sanpaolo, infatti, raccoglie a dicembre 555,2 milioni. “In un anno di difficoltà su quasi tutti i mercati finanziari, che ha causato un rallentamento nei ritmi di crescita dell’industria, Eurizon chiude dicembre con una raccolta mensile positiva" commenta Massimo Mazzini, responsabile marketing e sviluppo commerciale. "A dimostrazione dell’efficace collaborazione che stiamo portando avanti con i nostri collocatori, da Intesa Sanpaolo alle altre reti di distributori e consulenti finanziari, nonché con la nostra clientela istituzionale".
A far peggio tra i big italiani invece è il Gruppo Generali che perde quasi 700 milioni, benché la società tiene a precisare che il risultato di raccolta registrato sia dovuto principalmente ad operazioni infragruppo. Al secondo e terzo posto della classifica invece troviamo il Gruppo Medionalum con 244,9 milioni e il Gruppo Mediobanca con una raccolta di 120 milioni.
Bene anche AcomeA SGR che si guadagna un quinto posto. Nonostante un 2018 da dimenticare per l’industria del risparmio gestito, la SGR milanese archivia un anno in netta contro-tendenza: la raccolta dell’anno si attesta a 200 milioni, con solo il mese di dicembre a più 20 milioni. "Siamo molto soddisfatti del lavoro portato avanti coi nostri partner commerciali. Si tratta di relazioni oramai consolidate e che ci vedono impegnati fianco a fianco. Il 2018 è stato un anno difficilissimo. Nonostante il contesto, le banche e le reti che ci collocano hanno svolto un lavoro davvero importante. A loro e ai clienti va il nostro ringraziamento per la fiducia riposta in AcomeA", ha voluto precisare Matteo Serio, socio e direttore commerciale di AcomeA SGR.
Tra le fund house internazionali invece guadagnano la palma d'oro Allianz con 177,5 miloni, Morgan Stanley con 131, 3 milioni e il gruppo Deutsche Bank con 121,5 miloni. Dicembre molto negativo, invece, per Invesco con 422, 2 milioni di sottoscrizioni perse.
Le società di gestione italiane che hanno una raccolta positiva...
Società di gestione |
Raccolta netta |
Patrimonio gestito |
EURIZON |
555,2 |
239.236 |
GRUPPO MEDIOLANUM |
244,9 |
44.319 |
GRUPPO MEDIOBANCA |
120,6 |
9.117 |
ANIMA HOLDING |
106,0 |
161.101 |
FIDEURAM |
53,9 |
66.580 |
ACOMEA |
22,6 |
1.717 |
SELLA |
7,2 |
6.841 |
FINANZIARIA INTERNAZIONALE |
5,4 |
494 |
PENSPLAN INVEST |
4,5 |
386 |
VER CAPITAL |
0,3 |
115 |
Fonte: Assogestioni. Elaborazione propria.
...e le case d'investimento internazionali col segno più
Fonte: Assogestioni. Elaborazione propria.