Come se la passano i grandi fondi europei

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Nick Hillier, Unsplash

Attualmente, i dieci fondi d’investimento con maggior patrimonio a livello europeo concentrano 240 miliardi di euro. Il prodotto più attraente per gli investitori e che vanta più asset gestiti è il PIMCO GIS Income: dei 46,6 miliardi di euro in Aum, più della metà (26,8 mld) sono stati raccolti quest’anno. Si tratta di uno dei casi di successo più eclatanti nell’industria negli ultimi dieci anni. Il prodotto è stato lanciato a dicembre del 2012 e in appena cinque anni di vita è già diventato la strategia con maggior patrimonio in Europa (apprestandosi a superare i 50 miliardi). Gestito da Daniel Ivascyn e Alfred Murata, è un fondo a gestione attiva che utilizza un’ampia gamma di titoli a reddito fisso per massimizzare il reddito corrente e mantenere al tempo stesso un profilo di rischio relativamente contenuto, con l’obiettivo secondario di incrementare il valore del capitale.

La strategia rientra tra quelle valutate meglio dai fund selector italiani e che hanno ottenuto i migliori risultati in termini di rendimento/rischio all’interno della sua categoria negli ultimi tre anni, caratteristiche che gli sono valse un posto d’onore tra i sette prodotti che vantano il triplice rating Funds People: Preferito dagli analisti, Blockbuster e Consistente. Da inizio anno il prodotto ha offerto un rendimento del 4,3%, dissipando le nubi che gravitavano sulla casa d'investimento a seguito dell’uscita di Bill Gross e i conseguenti deflussi registrati dal PIMCO Total Return (proprio in questi giorni, peraltro, ricorre il terzo anniversario dall'uscita di scena di Gross). A prendere le redini del suo prodotto sono stati Scott Mather, Mark Kiesel e Mihir Woah, che da allora hanno generato un rendimento annualizzato del 3,3%, battendo l’88% dei suoi competitors all’interno della categoria Morningstar.

Le strategie che incrementano il reddito stanno riscuotendo particolare successo tra gli investitori europei. A dimostrarlo sono le raccolte nette registrate dai prodotti con questa filosofia, molti dei quali presentano nella loro denominazione l’etichetta di ‘income’. Stiamo parlando, nello specifico, dell’M&G Optimal Income e del JPM Global Income. Il primo è stato (ed è tuttora) il fiore all’occhiello di M&G Investments. Dopo anni di perdite, il fondo gestito da Richard Woolnough ha riconquistato il favore degli investitori. Tra il 2015 e il 2016 i dubbi circa la capacità del manager di gestire la liquidità e continuare a offrire buoni risultati ha portato a rimborsi che hanno fatto perdere al fondo un terzo dei suoi asset. Woolnough è però riuscito a gestire la situazione e a generare nel 2016 un rendimento del 7%, facendo risollevare la strategia. La raccolta netta di quest’anno si aggira intorno ai 4 miliardi.

Anche il JPM Global Income sta sperimentando un notevole successo sia in termini di raccolta sia di rendimenti. Per quanto riguarda i flussi annui, le entrate registrate dal fondo bilanciato di J.P.Morgan AM si attestano più o meno ai livelli dell’Optimal Income (quasi 4 miliardi), portando nuovamente il suo patrimonio al di sopra dei 20 miliardi. Rispetto ai rendimenti, invece, questi sono del 4,3% nel 2017. Le cose sono andate peggio al Carmignac Patrimoine e al Nordea 1 – Stable Return. Anche se i rendimenti generati da entrambe le strategie da inizio anno risultano positivi (0,56% e 1,7%, rispettivamente), sul fronte dei flussi non stanno avendo la stessa fortuna. Il fondo di Carmignac quest’anno sta sperimentando deflussi netti pari quasi a 500 milioni mentre il prodotto di Nordea, chiuso a nuove sottoscrizioni nel 2016, sta perdendo circa 375 milioni.

Tuttavia, non sono i prodotti della top 10 che registrano maggiori deflussi quest'anno. Ad aprire la classifica, infatti, troviamo lo SLI Global Absolute Return Strategies (GARS), fondo absolute return di Aberdeen Standard Investments che quest’anno ha registrato deflussi pari a quasi 4 miliardi (elemento che, tuttavia, non ha intralciato il rendimento positivo offerto, che è dello 0,8%). Ad avere più fortuna in termini di raccolta sono il DWS Top Dividende di Deutsche AM (più di 1 miliardo), il Templeton Global Total Return di Michael Hasenstab (quasi 600 milioni), il fondo svedese AP7 Aktiefond (circa 1 miliardo) e soprattutto l’AllianceBernstein Global High Yield, prodotto che nonostante il rendimento negativo di quasi il 5% registrato da gennaio ha raccolto quest’anno circa 4 miliardi di euro.

Riportiamo di seguito il ranking dei 10 fondi con maggior patrimonio in Europa, i relativi flussi e/o deflussi registrati e i rendimenti offerti da gennaio:

Ranking Fondo Patrimonio
(mln di euro)
Flussi entrata/uscita
nel 2017
(mln di euro)
Rendimento 2017
(al 31/08)
1. PIMCO GIS Income 45.584 +26.771 +4,27%
2. AP7 Aktiefond 35.717 +941 +4,5%
3. SLI Global Absolute Return Strategies (GARS) 24.469 -3.921 +0,8%
4. Carmignac Patrimoine 23.932 -498 +0,56%
5. M&G Optimal Income 22.607 +3.916 +3,43%
6. JPM Global Income 21.055 +3.835 +4,3%
7. AB FCP Global High Yield 20.982 +4.137 -4,8%
8. DWS Top Dividende 19.295 +1.044 +0,1%
9. Nordea 1 - Stable Return 18.292 -375 +1,7%
10. Templeton Global Total Return 17.336 +581 -6,1%

Fonte: Morningstar.