Come si sta rimodellando l’industria europea dei fondi d'investimento

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foto: autor brentdanley, Flickr, creative commons

Cambio di tendenza nel lancio di nuovi fondi d'investimento in Europa. Dopo due anni di riduzione, l'ultima relazione di Lipper Thomson Reuters su lancio, liquidazioni e fusioni rivela che nel primo trimestre del 2014 sono stati lanciati 541 nuovi fondi, quasi il 25% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, anche se siamo ancora lontani dal massimo raggiunto nel primo trimestre del 2010, quando i nuovi prodotti lanciati sul mercato furono 810.

Nello stesso periodo,  sono stati liquidati 437 fondi (circa il 10% in più rispetto al primo trimestre del 2013) mentre le fusioni sono state 263 (il 29% in più rispetto allo scorso anno), dati che, gli autori del rapporto - Detlef Glow, presidente di  Lipper EMEA Research,  e Christoph Karg, specialista dei contenuti per la Germania e l'Austria - considerano gli ultimi strascichi del processo di consolidamento iniziato nel 2011.

"Se confrontiamo le cifre degli ultimi cinque trimestri, il numero delle liquidazioni si sta stabilizzando e le fusioni tra fondi sono notevolmente aumentati. È chiaro che nonostante non sia ancora completa la fase di consolidamento, il lancio di nuovi prodotti ha registrato il miglior primo trimestre degli ultimi tre anni, suggerendo che la razionalizzazione delle gamme non è più  l'unica preoccupazione del settore europeo dei fondi", spiegano. Secondo gli esperti, "gli investitori richiedono nuovi prodotti in grado di adattarsi ai diversi profili di rischio-rendimento e l'industria sta rispondendo con il lancio di nuovi prodotti."

Anche se il trimestre si è chiuso con una riduzione netta del numero totale di prodotti (-159) in Lipper ritengono che questa tendenza sta rallentando, "il numero di liquidazioni e fusioni continua a diminuire mentre aumenta il numero di nuovi lanci, quindi la variazione netta tende a zero e potremmo vedere una inversione di tendenza nel secondo trimestre del 2014".

Per tipologia di assets, i fondi del mercato monetario e la categoria "altro" (che comprende fondi immobiliari, fondi che investono in materie prime, garantiti e hedge fund) sono quelli che di più hanno perso presenza nel trimestre, registrando 53 e 116 chiusure, rispettivamente, rispetto a 1 e 36 nuovi lanci. I fondi azionari e misti hanno registrato anche una certa riduzione del numero totale di prodotti, anche se più moderata (207 e 184 chiusure rispetto a 174 e 168 lanci), mentre l'unica categoria che è cresciuta nel trimestre è stata quella dei fondi di fixed income, che hanno registrato 140 liquidazioni rispetto ai 162 nuovi lanci.

Pertanto, i dati relativi al primo trimestre del 2014 mostrano che i titoli azionari dominano il mercato europeo con il 37% del totale dei fondi venduti, seguiti dai fondi bilanciati (25%) e fondi obbligazionari (22%). I fondi monetari rappresentano il 4% del mercato e il restante 12% corrisponde alla categoria 'altri'. Alla fine di marzo 2014, c’erano 31.777 i fondi di investimento registrati in Europa, di cui 8.720 sono concentrati in Lussemburgo e 4.765 in Francia.