Cos'è successo in Cina quest'estate

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Safia Osman, Flickr, Creative Commons

A quasi un anno di distanza da quel maledetto lunedì nero per la Cina (era il 25 agosto del 2015), sembra che almeno parte della fiducia nelle Borse del Paese sia stata recuperata. Nonostante questo, il suo tasso di crescita solleva ancora molti dubbi guardando i dati sulla produzione industriale, le vendite al dettaglio, gli investimenti e la concessione di credito che deludono il consensus. Per questo il FMI ha ridimensionato le sue previsioni di crescita per il gigante asiatico che si aggirano intorno al 6,6% nel 2016 e al 6% nel 2020.

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