Il 2015 è stato un anno positivo per i mercati azionari con l’MSCI Europe che ha registrato un rendimento del 9,3% (in euro). Tuttavia, il ciclo è stato caratterizzato da un elevato livello di volatilità. Durante i primi cinque mesi, il rendimento ha raggiunto il 18% grazie all’intervento della BCE e all’ottimismo diffuso ma la maggior parte dei guadagni è andata persa durante la seconda metà dell’anno a causa della crescente incertezza sulla situazione macroeconomica. Il mercato ha mostrato un’importante disparità tra i vari settori. Quelli legati alle materie prime, come il settore energetico e dei materiali, hanno subito perdite a due cifre per via della caduta dei prezzi delle commodities e della preoccupazione generata dal ritmo di crescita dei mercati emergenti. Il settore sanitario e quello dei beni di prima necessità hanno registrato i risultati migliori, con rendimenti annui superiori al 10%. È stato un buon anno sia per l’UBS (Lux) European Opportunity Unconstrained che per l’UBS (Lux) Equity Opportunity Long Short, i cui ritorni sono stati rispettivamente pari al 24,4% e al 19,7%.
Cosa è successo all’UBS (Lux) European Opportunity Unconstrained e all’UBS (Lux) Equity Opportunity Long Short nel primo trimestre?

Questo è un articolo riservato agli utenti FundsPeople. Se sei già registrato, accedi tramite il pulsante Login. Se non hai ancora un account, ti invitiamo a registrarti per scoprire tutti i contenuti che FundsPeople ha da offrire.