Credem, quattro reti per un unico coordinatore

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Un unico coordinatore per quattro reti. È quello che accade nel gruppo Credem che ha affidato a Matteo Benetti la guida di tutte le reti wealth management dell’istituto. Da una parte il private banking e la consulenza finanziaria di Credem. Dall’altra i canali omologhi della Banca Euromobiliare. Non si tratta di una fusione, a dirla tutta. I quattri canali resteranno separati e gestiti singolarmente dai vari responsabili: Moris Franzoni e Gianluca Rondini, rispettivamente per la consulenza  e il private banking di Credem. Paolo Zulian, invece, è alla guida dei private banker di Banca Euromobiliare, mentre lo stesso Benetti supervisiona la rete dei consulenti finanziari.

Canali divisi, ma con un focus comune

L’idea di creare un nuovo coordinamento unico delle reti wealth in realtà ha a che vedere con la struttura organizzativa: i quattro canali infatti, pur continuando a lavorare secondo il proprio focus, metteranno in comune le attività di marketing, di formazione dei consulenti, di sviluppo del prodotto e dei servizi, della stretegia di approccio ai mercati finanziari e delle esigenze patrimoniali della clientela. Resta chiaro la differenza sostanziale tra le quattro reti: quelle di Banca Euromobiliare continueranno a concentrarsi sulla gestione dei grandi patrimoni mentre quelli del Credem, invece, si rivolgeranno alla clientela che chiede servizi anche di banca commerciale.

Obiettivi condivisi

A fine 2017 i quattro canali del gruppo Credem contavano complessivamente oltre 35 miliardi di euro di masse, di cui 60% gestite, e 1.200 professionisti tra private e consulenti finanziari. L’obiettivo per fine 2018 è raggiungere 37 miliardi di masse, con 2 miliarid di raccolta e 150 professinisti in più.