Un ingresso di grande esperienza per Credit Suisse AM. Si tratta di Sibilla Ravasio che entra nella società in qualità di director - Business Development Third-Party Wholesale per l’Italia nel team guidato da Emanuele Bellingeri, head of Third-Party WholesaleCH&EMEA e Head of AM Italy.
La professionista inizia la sua carriera come equity sales e in seguito come responsabile del team sui mercati asiatici a Lehman Brothers, prosegue sui mercati europei presso Nomura e successivamente in Intermonte. Entra in Carmignac nel 2015 come Business Development director con l’obiettivo di sviluppare il segmento delle reti di distribuzione in Italia.
L'obiettivo è quello di consolidare le relazioni con le reti terze ed espandere il business, portando l’esperienza del Gruppo nel segmento istituzionale a servizio delle reti di distribuzione proponendo anche soluzioni personalizzate, distintive e innovative.
Questo ingresso si inserisce all’interno di un piano di rafforzamento della divisone Asset Management in Italia iniziato a settembre con il ritorno di Enrico Camerini in qualità di head of Fund Buyer che grazie alla sua profonda competenza e conoscenza dei mercati e degli strumenti finanziari supporterà il consolidamento sul mercato italiano. Inoltre dopo la recente nomina di Emanuele Bellingeri a head of Third-Party Wholesale CH&EMEA, Patrizia Noè che precedentemente era head of Institutional ha preso la responsabilità commerciale dell’intero team su tutti i segmenti: istituzionale, wholesale e third party.
"Il segmento wholesale assume un’importanza sempre più strategica in Svizzera ed EMEA con l’Italia tra i paesi focus e Sibilla con la sua competenza ci aiuterà nel proporre anche soluzioni tailor made che ci distingueranno sempre di più sul mercato”, commenta Bellingeri.
“Sono onorata di entrare a far parte di Credit Suisse Asset Management, in un team di grandi professionisti. Fin dal primo giorno il mio principale obiettivo sarà quello di rafforzare il posizionamento e contribuire alla crescita del business in Italia” conclude Ravasio.
