Debito emergente, occhi puntati su Esg e Asia

La pandemia da Covid-19 ha esacerbato alcune tendenze e acuito le differenze già in atto. Tra queste, quella tra i mercati sviluppati e quelli emergenti. Se da una parte riscontriamo dati incoraggianti, come quello relativo alla crescita, dall’altro preoccupano ad esempio i livelli di debito delle economia emergenti. Secondo un recente report di Moody’s il debito complessivo in questi mercati è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni e ora rappresenta un terzo del debito in essere a livello globale.

Guardando al debito emergente come un’asset class, qual è l’appeal che ha al momento per gli investitori? In che modo la pandemia ha impattato i modelli di business e di consumo in Asia e con quali conseguenze sul fronte degli investimenti? C’è la possibilità di portare avanti un criterio di sostenibilità, e tenere conto dei fattori ESG, anche quando si parla di mercati emergenti?

Nella tavola rotonda della puntata di Insight Channel FundsPeople di giugno, ne abbiamo parlato con Massimo Sabatini, head of Wholesales & Institutional Italy di GAM Investments, Franz Welponer, senior director and head of Wholesale Italy, Ticino, Malta, Greece & Cyprus di Natixis Investment Managers, Marcin Adamczyk, head of Emerging Markets Debt di NN IP.

Tutti i dettagli nel video.