A dirlo è l’annuale ‘Private Banking Survey’ di Euromoney che raccoglie i voti di circa 2.900 operatori e professionisti appartenenti a oltre 400 istituti finanziari di tutto il mondo.
Si apre il sipario sui risultati del ‘Private Banking Survey’, il sondaggio che Euromoney conduce ogni anno tra circa 2.900 operatori e professionisti appartenenti a oltre 400 istituti finanziari di tutto il mondo. A dominare in classifica è UBS che è stata incoronata ‘best global private bank’ (per il terzo anno consecutivo) e ‘best private bank’ in Italia (per il quarto anno consecutivo).
In totale, UBS ha ricevuto 11 premi internazionali e si è classificata al primo posto in 44 categorie nelle varie regioni economiche mentre in Italia è risultata prima anche nelle categorie servizi alla clientela ultra high net worth clients (> US$ 30 million), servizi alla clientela high net worth clients (US$ 5 million < US$ 30 million), servizi di family office, ricerca economica e asset allocation, clientela internazionale, consulenza filantropica, consulenza in pianificazione successoria.
Tra le entità italiane in prima posizione a livello nazionale troviamo Intesa Sanpaolo per le categorie super affluent clients (US$ 1 million to US$ 5 million), commercial banking capabilities e SRI/social impact investing, Mediobanca, che dall’ottavo posto del 2017 svetta in cima alla classifica nella sezione Investment banking capabilities, e Fineco Bank, che passa dalla quarta alla prima posizione in innovative technology - client experience.