Degli oltre 600 mila clienti di Scalable Capital, più della metà ha tra i 18 e i 34 anni e utilizza principalmente prodotti indicizzati e piani di accumulo. L’intero cluster analizzato in una recente indagine della società vanta masse investite per 16 miliardi di euro.
Degli oltre 600mila clienti di Scalable Capital, più della metà ha tra i 18 e i 34 anni e utilizza principalmente prodotti indicizzati e piani di accumulo. L’intero cluster analizzato in una recente indagine della società vanta masse investite e risparmi per 16 miliardi di euro. Analizzando il comportamento di investimento sulla piattaforma Scalable emerge che ETF e piani di accumulo siano le soluzioni più utilizzate, in particolare dai millennial (25/34 anni) che ad oggi rappresentano il gruppo generazionale più numeroso (39% del totale). Sono i clienti più giovani (tra i 18 e i 34 anni) i maggiori richiedenti di ETF, hanno infatti quasi tre quarti (73%) del loro patrimonio investito attraverso questi strumenti, ritenuti attrattivi anche dal punto di vista dei costi.
La finalità di questi investimenti, in tutti e sei i Paesi in cui Scalable opera (Germania, Austria, Italia, Spagna, Francia e Paesi Bassi) non è il trading per il guadagno immediato, ma la creazione di valore sul lungo periodo. Quasi la metà dei clienti di Scalable Broker investe regolarmente, infatti i clienti hanno in media quasi quattro piani di accumulo e investono poco meno di 450 euro al mese, cifra che sale tra le donne.
Azionario e ESG
Oltre due terzi degli utenti (67%) investe in ETF negoziati in borsa che seguono indici come l'MSCI World. La seconda scelta di prodotto, per tutte le fasce d’età, sono le azioni. Proporzionalmente, all'aumentare dell'età, la quota scende al di sotto del 60%. Oltre la metà degli utenti (60%) investe in indici ampiamente diversificati, un terzo lo fa in prodotti con un focus ESG.
La fascia d'età compresa tra i 25 e i 34 anni è in testa alla classifica dei risparmi, con il 39% del volume dei piani di accumulo. Seguono i 35-44enni con quasi il 30%. La fascia di età più giovane (18-24 anni) ha invece aumentato la propria quota di risparmio di 4,5 volte negli ultimi due anni.
Il tema dell’intelligenza artificiale riscuote un successo crescente, ma gli ETF tematici più popolari sono senza dubbio i fondi dei settori dell'energia pulita e del cambiamento climatico. Tra tutti i gruppi di età, è la generazione Z a favorire maggiormente questa tipologia.
Complice il rialzo dei tassi di interesse, dall'inizio dell'anno sono più che raddoppiati gli investimenti su obbligazioni ed ETF obbligazionari, in particolare sono i prodotti con una breve durata o gli ETF del mercato monetario i più popolari. Questi, come gli interessi offerti sulla liquidità, rimangono comunque marginali nella maggior parte dei portafogli; vengono utilizzati a fini di diversificazione: gli investitori mantengono il loro orizzonte di lungo termine e si concentrano principalmente sugli ETF azionari o sulle singole azioni.
Grande attenzione viene data ai costi, non solo relativamente alle commissioni d'ordine, ma anche ai prodotti scelti.