Biodiversità, fintech, genomica e internet di nuova generazione: ecco i temi sui cui puntano gli asset manager per arricchire le loro offerte di soluzioni passive.
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Un nuovo ETF sulla biodiversità lanciato da BNP Paribas Asset Management. Si tratta del BNP Paribas Easy ESG Eurozone Biodiversity Leaders PAB, soluzione che offre agli investitori un'esposizione a società che vantano un minore impatto potenziale sulla biodiversità rispetto ad aziende omologhe. Questo ETF tematico adotta un indice allineato agli obiettivi della COP di Parigi ed è classificato come Articolo 9 ai sensi della SFDR. Il fondo replica l’indice Euronext ESG Eurozone Biodiversity Leaders PAB, composto da circa 60 titoli dell'Eurozona selezionati in base al potenziale impatto degli emittenti sulla biodiversità. “In risposta al crescente interesse degli investitori per l’obiettivo di sviluppo sostenibile numero 15 delle Nazioni Unite che mira a "proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre", questo nuovo fondo arricchisce la gamma di ETF tematici di BNPP AM, che copre già emissioni a basso tenore di carbonio, economia circolare, blue economy, tecnologie mediche innovative, idrogeno verde e obbligazioni sostenibili”, spiegano dalla casa di gestione.
Nuove soluzioni tematiche
Anche DWS punta sui passivi tematici arricchendo la propria gamma con quattro ETF Xtrackers incentrati sull’innovazione tecnologica delle industrie del futuro. I nuovi strumenti offrono accesso a una serie di temi d’investimento innovativi: fintech, genomica e internet di nuova generazione. La selezione dei titoli viene effettuata con un approccio che va oltre la tradizionale ripartizione settoriale. Inoltre, gli indici sottostanti oltre a puntare a selezionare le società leader in ciascuna delle tre aree di interesse, escludono le società che non soddisfano determinati criteri di screening ESG. L'Xtrackers MSCI Fintech Innovation UCITS ETF consente di focalizzarsi sulle società operanti in aree di business legate all’innovazione finanziaria come, ad esempio, quelle attive nei pagamenti digitali, sia da telefonia mobile che da piattaforme. L'Xtrackers MSCI Genomic Healthcare Innovation UCITS ETF include ad esempio società specializzate nelle attività di diagnostica molecolare, biotecnologia agricola e bioinformatica. L'Xtrackers MSCI Next Generation Internet Innovation UCITS ETF mira a tracciare un indice che comprende società focalizzate su ambiti quali il cloud computing, l'internet delle cose, l'apprendimento automatico, i social media e l'intelligenza artificiale. Infine, l'Xtrackers MSCI Innovation UCITS ETF è un prodotto che combina tutti e tre i temi precedentemente descritti insieme a quello della tecnologia autonoma e dell'innovazione industriale.
Reddito fisso
Il gestore tedesco ha anche recentemente ampliato la gamma di soluzioni passive sul reddito fisso con il lancio di due ETF Xtrackers obbligazionari ESG uno sui titoli governativi e l’altro sui Corporate High Yield europei: l’Xtrackers ESG Eurozone Government Bond UCITS ETF e l’Xtrackers ESG EUR High Yield Corporate Bond UCITS ETF.
Restando nel campo degli strumenti sui bond, Invesco ha reso disponibile l’Invesco US Treasury Bond 10+ Year UCITS ETF, un'opzione che il gestore ritiene particolarmente allettante considerando gli attuali livelli di volatilità del mercato e di incertezza riguardo alle politiche della Federal Reserve. Il nuovo ETF punta a replicare la performance di Bloomberg US Long Treasury Index. L'indice misura la performance del debito nominale a tasso fisso denominato in USD emesso dal Tesoro USA con scadenze superiori a 10 anni. Sono esclusi i titoli di stato, le obbligazioni indicizzate all'inflazione, le obbligazioni a tasso fluttuante e le obbligazioni con stripping di cedola. L’indice è ribilanciato mensilmente con distribuzione di cedola trimestrale. L'ultimo lancio della società ne ha completato la gamma US Treasury, che conta attualmente 5,5 miliardi di dollari di asset in gestione. La gamma prevede cinque fasce di scadenza: 0-1 anni, 1-3 anni, 3-7 anni, 7-10 anni e ora 10+ anni. Comprende inoltre un ETF che offre un'esposizione lungo tutta la curva.
Cina e mercati emergenti
KraneShares, asset manager globale specializzato in ETF con focus sulla Cina annuncia il lancio di quattro ETF denominati in euro. Il KraneShares MSCI China A 50 Connect UCITS ETF (Ticker: KA50 IM) è un ETF replica l'indice MSCI China A 50 Connect, composto da 50 titoli a grande capitalizzazione quotati a Shanghai e Shenzhen (A-Shares) disponibili tramite Stock Connect. Il KraneShares MSCI All China Health Care Index UCITS ETF (Ticker: KURE IM) replica l'MSCI China All Shares Health Care 10/40 Index, un indice concepito per seguire la performance delle azioni delle società cinesi del settore sanitario. Il KraneShares MSCI China ESG Leaders UCITS ETF (Ticker: KESG IM) segue l'MSCI China ESG Leaders 10/40 Index che mira a fornire un'esposizione alle società cinesi con elevati rating ambientali, sociali e di governance (ESG) rispetto ai loro omologhi del settore ed è classificato come articolo 8 ai fini della SFDR. Infine il KraneShares Electric Vehicles & Future Mobility ESG Screened UCITS ETF (Ticker KARS IM) segue la performance dell'indice Bloomberg Electric Vehicles ESG Screened composto da società attive nella produzione di veicoli elettrici e dei loro componenti o di altre iniziative legate al futuro della mobilità. KARS è classificato come articolo 8 ai sensi della SFDR.
Infine Vanguard ha quotato su Borsa Italiana due ETF azionari ESG, il Vanguard ESG Emerging Markets All Cap UCITS ETF e di Vanguard ESG Developed Asia Pacific All Cap UCITS ETF, il primo replica l'indice FTSE Emerging All Cap Choice Index, mentre il secondo replica l'indice FTSE Developed Asia Pacific All Cap Choice Index. I due nuovi ETF sono gestiti dall'Equity Index Group di Vanguard, che a fine luglio ha un patrimonio in gestione di oltre 4.800 miliardi di dollari a livello globale e che si avvale delle diverse esperienze e competenze dei 57 membri del team.
