ETF, in Europa flussi positivi su tutte le categorie a febbraio

Marlene Hassine, Head of ETF Research di Lyxor
Marlene Hassine, Head of ETF Research di Lyxor

L’analisi mensile di Lyxor certifica l’accelerazione della raccolta nel mercato degli ETF europeo per il mese di febbraio, con flussi per 13,7 miliardi di euro. In positivo tutte i comparti. A primeggiare è l’azionario, che ha attirato la maggior parte degli afflussi (+8,2 miliardi di euro), principalmente in tre aree: mercati sviluppati (+2,8 miliardi di euro), azioni globali (+3,4 miliardi di euro) e mercati emergenti (+1,9 miliardi di euro).

Anche gli ETF sul reddito fisso hanno continuato a godere di afflussi consistenti (+5,4 miliardi di euro), in primis verso le obbligazioni societarie e i titoli di Stato dei mercati emergenti (+1,8 miliardi di euro e +1,4 miliardi di euro rispettivamente). “I nuovi capitali confluiti nelle obbligazioni corporate”, fa notare Marlene Hassine, head of ETF research di Lyxor, “ammontano già a 2,4 miliardi di euro da inizio anno, e in soli due mesi hanno compensato tutti i deflussi del 2018 (-1,6 miliardi di euro)”. “I nuovi investimenti”, aggiunge, “si sono concentrati sull’Europa, dove la BCE non è stata in grado di eliminare tutte le misure di sostegno all'economia sottotono e ora lancerà un nuovo TLTRO”.

I flussi verso le strategie Smart Beta, infine, hanno subito un rallentamento, rimanendo comunque positivi (+462 milioni di euro); le materie prime hanno finalmente chiuso un mese in territorio positivo dopo sette mesi negativi consecutivi (+200 milioni di euro).