ETF, nel 2018 afflussi per 426 miliardi di euro

Tyler Easton, Unsplash
Tyler Easton, Unsplash

Ultimo mese del 2018 positivo per il mercato degli ETF che a livello globale hanno raccolto 68 miliardi di euro, chiudendo così l’anno con afflussi complessivi pari a 426 miliardi, secondo quanto certificato dall'analisi di Amundi ETF. Di questi, 304 miliardi fanno riferimento ad un’esposizione azionaria mentre 119 ad un’esposizione obbligazionaria. Anche a dicembre la preferenza degli investitori si è confermata, seppur in proporzione minore, sull’equity, con flussi positivi per 46 miliardi rispetto ai bond che hanno toccato quota 20,5 miliardi di euro.

ETF flows 2018

In Europa piace l’equity emergente

Contenuta la raccolta complessiva in Europa nel corso del mese di dicembre, con il dato fermo a 1,7 miliardi di euro, in calo rispetto alla media del 2018 che si è chiuso con flussi positivi per 43 miliardi. In termini di allocazione l’azionario dei mercati emergenti è stato preferito a quello europeo e americano e ha chiuso il mese in positivo per 2,8 miliardi, contro il sostanziale pareggio relativo al primo e il risultato negativo per 1,9 miliardi del secondo.

Accelerazione sull’obbigazionario nel Vecchio Continente

Gli ETF obbligazionari hanno beneficiato di una ripresa degli afflussi nel mercato europeo a fine anno, che ha portato a una raccolta di 3,6 miliardi di euro a dicembre, con il dato fissato a 14 miliardi nel 2018. Gli investitori si sono concentrati sulle obbligazioni sovrane, privilegiando in modo particolare ancora una volta quelle relative ai mercati emergenti, che hanno registrato flussi positivi per 1 miliardo sui 3,6 complessivi dell’ultimo mese dell’anno. Sul fronte obbligazionario corporate, le obbligazioni a tasso variabile hanno visto deflussi nel mese di dicembre ma nel complesso sono state un segmento privilegiato nel 2018, con una raccolta pari a 1,1 miliardi di euro.

Il mercato statunitense, infine, rilevano gli analista di Amundi ETF, si è dimostrato particolarmente dinamico verso la fine dell’anno, beneficiando di 52,6 miliardi di raccolta netta negli ultimi mesi del 2018, fino ad arrivare a quota 314 miliardi di afflussi nel corso dell’anno.