Un'analisi di Rahul Bhushan, Managing director di ARK Invest Europe fa emergere come lo scorso mese siano andati bene temi come smart grid e infrastrutture.
Una inversione di sentiment. O così potrebbe sembrare. Maggio è stato il primo mese da inizio anno a registrare flussi positivi complessivi (89 milioni di dollari) per gli ETF tematici sul mercato europeo, segnando un potenziale cambiamento nel sentiment degli investitori verso questi prodotti.
"A intercettare l’interesse degli investitori sono stati in particolare gli ETF sulle Smart Grid, che hanno registrato afflussi importanti con 152,43 milioni di dollari a maggio, evidenziando la crescente attenzione sull'efficienza energetica e sulle infrastrutture intelligenti", analizza Rahul Bhushan, Managing director di ARK Invest Europe.
Secondo l'esperto, gli ETF sulle infrastrutture hanno attirato 50 milioni di dollari, riflettendo il crescente interesse per le infrastrutture critiche con la crescita dell'innovazione. "Anche altri temi come l'uranio (+18 milioni di dollari), Internet ed e-commerce in Cina (+16 milioni di dollari) e hanno registrato afflussi notevoli, suggerendo un interesse diversificato in settori critici per i progressi tecnologici", prosegue.
Inoltre, gli ETF su veicoli elettrici e batterie, al contrario, hanno registrato il deflusso maggiore con -60 milioni di dollari a maggio, "probabilmente a causa della volatilità del mercato e delle preoccupazioni degli investitori per le sfide immediate del settore. Un settore in calo da inizio anno, avendo registrato deflussi complessivi di -317 milioni di dollari", prosegue Bhushan.
Proseguendo l'analisi dei settori si noterà che anche gli ETF sui videogiochi e sugli eSport hanno dovuto far fronte a deflussi significativi, pari a -47 milioni di dollari, probabilmente riflettendo un raffreddamento dopo periodi di forte crescita. "Questo settore è particolarmente sensibile al comportamento dei consumatori e, con la spesa dei consumatori nei mercati sviluppati in declino, questa tendenza potrebbe incidere sulla sua performance", ammette.
Intelligenza artificiale, una battuta d'arresto
Potrebbe sorprendere che, per la prima volta nel 2024 invece, "il tradizionale colosso degli ETF su robotica, automazione e intelligenza artificiale ha dovuto affrontare alcuni deflussi di -9 milioni di dollari a maggio, probabilmente a causa di aggiustamenti del mercato o prese di profitto", dice. Però, Bhushan ricorda che gli ETF su robotica, automazione e intelligenza artificiale sono nettamente in testa alla classifica del tema più apprezzato dagli investitori, con afflussi totali di 1,02 miliardi di dollari da inizio anno.
Infine, non è possibile dire lo stesso per la sicurezza informatica, che "ha registrato i maggiori deflussi da inizio anno, pari a -414 milioni di dollari, suggerendo uno spostamento strategico verso altri settori tecnologici emergenti", prosegue.