Etica azionario, il fondo più sostenibile di uno smartphone

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Tyler Mullins, Unsplash

Quello della sostenibilità degli investimenti è un argomento che sta a cuore a un numero di investitori sempre maggiore e, di riflesso, è in crescita il numero di asset manager che decidono di offrire loro soluzioni in linea con i principi ESG. Tra le realtà italiane del risparmio gestito impegnate da sempre nella promozione e nella difesa di una finanza sostenibile troviamo Etica SGR, la società di gestione del risparmio del Gruppo Banca Popolare Etica.

L’entità, in virtù dell'impegno preso nel 2015 con la sottoscrizione del Montréal Carbon Pledge, misura e rendiconta ogni anno la carbon footprint del proprio fondo Etica Azionario, che vanta il doppio rating Blockbuster e Consistente Funds People. Gestito da Claudia Collu e Mary Thomson, il comparto è indicato per chi mira a realizzare un incremento significativo del valore del capitale investito nel rispetto di principi di responsabilità sociale e ambientale, diversificando l'investimento sui mercati azionari di tutto il mondo. Il team di gestione seleziona attraverso un'accurata analisi socio-ambientale i titoli delle imprese più virtuose dal punto di vista della responsabilità sociale. Il rendimento YTD di Etica Azionario (al 21/09) è dell'1,87%.  

L’impronta di carbonio, espressa in termini di kg di CO2e (CO2 equivalente), rappresenta le emissioni di gas* attribuibile a un prodotto, un’organizzazione o un individuo, consentendo di calcolare l’impatto che le stesse hanno sui cambiamenti climatici di origine antropica. 

Dallo studio è emerso che 100 euro investiti nel fondo Etica Azionario generano in media 27 kg di CO2e in un anno, quasi la metà di quelli richiesti per la produzione di un comune smartphone. Un altro dato interessante è che l’81% delle aziende presenti nel portafoglio del fondo Etica Azionario ha intrapreso iniziative legate alla riduzione delle emissioni inquinanti, il che ha portato a risparmi pari a 3.355 tonnellate di CO2e.

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“Riteniamo molto importante calcolare l’impronta di carbonio del nostro fondo. Si tratta di uno strumento di trasparenza innovativo, finalizzato ad aumentare la consapevolezza del cliente”, ha commentato Luca Mattiazzi, direttore generale di Etica SGR. “La carbon footprint va ad integrare gli strumenti già utilizzati da Etica per creare prodotti finanziari sempre più sostenibili e responsabili. D’altronde la storia ci insegna che chi non presta attenzione a queste tematiche può essere più esposto di altri ai rischi finanziari”.

*CO2, CH4, Ossido nitroso N2O, Idrofluorocarburi HFCs, Perfluorocarburi PFCs e Esafloruro di zolfo SF6