“Da risparmiatore a investitore: la liquidità per costruire nuovi mondi”. È questo il titolo dell’undicesima edizione del Salone del Risparmio che Assogestioni ha deciso di posticipare per uniformarsi al programma di ripartenza delle manifestazioni fieristiche approntato dal Governo.
Originariamente prevista per giugno, la prossima edizione si terrà nei giorni 15, 16 e 17 settembre 2021. “La decisione è stata oggetto di un ampio confronto con le società sponsor ed è stata approvata dal Consiglio direttivo dell’associazione al termine di un'attenta valutazione delle migliori soluzioni possibili tese alla realizzazione in sicurezza dell’evento”, comunica Assogestioni. “Auspichiamo che le nuove date consentano di superare la fase acuta della pandemia per poter svolgere la manifestazione in un rinnovato clima di partecipazione”, si legge inoltre nella nota dell’Associazione.
Un’edizione insieme digitale e fisica
“Si tratterà di un evento ibrido che metterà a frutto le competenze maturate nell’organizzazione di conferenze digitali in modo da costruire un’esperienza di partecipazione più inclusiva”, spiega Jean-Luc Gatti, direttore comunicazione di Assogestioni.
Un’edizione che si annuncia dal forte valore simbolico, insieme in presenza e online, in cui l’industria del risparmio si confronterà, guardando oltre l’emergenza sanitaria, in vista di una ripresa del Paese accelerata da un crescente rapporto fra investimenti ed economia reale. “Durante la tre giorni saranno analizzate le soluzioni proposte dal risparmio gestito per attrarre risorse crescenti nell’interesse dei clienti, dell’economia globale, della sostenibilità e della responsabilità sociale”, afferma Gatti sul tema portante dell’undicesima edizione del SdR. L’appuntamento per progettare “nuovi mondi” è per il 15, 16 e 17 settembre.