Fenera & Partners SGR cambia nome, arriva Obsidian Capital SGR

Cambio di nome per Fenera & Partners SGR. La realtà operativa nel settore del private equity diventa Obsidian Capital SGR. Giacomo Stratta e Pietro Mazza Midana, manager e fondatori della SGR di cui sono, rispettivamente, AD e presidente, acquisiscono le partecipazioni in precedenza detenute da Fenera Holding SpA e da PKB Private Bank SA, mentre la compagine sociale vedrà, accanto ai founder, il Gruppo Banca Sella, che dalla nascita ha accompagnato lo sviluppo della boutique finanziaria che, a oggi, ha raccolto 800 milioni di euro.

Il ruolo di Fenera Holding S.p.A. “è stato fondamentale in questi sei anni, per sostenere la fase implementativa e garantire conoscibilità sul territorio”, si legge in una nota dove si sottolinea come la SGR si avvii a una nuova fase, in cui i manager sono chiamati a guardare alla crescita, non solo in termini di masse, ma anche di team e strategie. “Un’operazione che ci permetterà di aprire il capitale a nuovi manager, in linea con le best practice internazionali, ovvero renderà possibile anche una crescita per linee esterne, pur nel solco delle strategie e di un approccio consolidato, quali selezionatori delle migliori opportunità di private equity e private debt a livello globale”, sottolinea Stratta.

La nuova società ha annunciato anche il lancio di tre nuovi fondi alternativi riservati, con focus sul private equity e sul private debt globali. “Anche per i nuovi fondi è previsto un significativo allineamento di interesse da parte delle famiglie fondatrici che affiancano gli investitori istituzionali del nostro territorio, che da sempre rappresentano oltre l’80% delle masse in gestione”, dichiara Mazza Midana.

Clientela istituzionale

Proprio per soddisfare le esigenze della clientela istituzionale (in primis, fondi pensione, casse di previdenza, fondazioni bancarie e compagnie di assicurazione) Obsidian Capital propone strategie orientate ai segmenti del private debt, NAV lending, del secondario private equity e secondario venture capital così come delle infrastrutture. La società conferma di essere in grado di “offrire al mercato italiano accesso ad asset manager che tradizionalmente si rivolgono ad altri mercati e che operano nel segmento mid-market o in strategie peculiari”; e si propone come in grado di raggiungere “in modo capillare i propri sottoscrittori, anche tramite veicoli innovativi, quali gli ELTIF o strutture master-feeder dedicate alla clientela delle realtà bancarie con cui opera”.