Euromobiliare AM SGR lancia due nuovi prodotti art. 8 SFDR in partnership con Pictet AM e M&G. I fondi saranno distribuiti dalle reti di private banking e di consulenza finanziaria del Gruppo.
Cogliere le opportunità offerte dall’attuale contesto di mercato, tenendo presenti la riduzione degli impatti negativi derivanti dallo sviluppo delle attività economiche e il rispetto dell’ambiente. E con un focus sugli investimenti sostenibili. Con questi obiettivi Euromobiliare Asset Management SGR, società di gestione del risparmio del Gruppo Credem, ha lanciato due nuovi prodotti in partnership con Pictet Asset Management e M&G Investments.
Si tratta del Pictet Action 4 Transition Atto II, focalizzato sui grandi trend di sviluppo del pianeta e dell'M&G Infrastrutture Sostenibili, incentrato sullo sviluppo delle infrastrutture nazionali e internazionali. “Perseguiamo l’obiettivo di generare valore per i nostri investitori in modo sostenibile, con un impatto positivo sulla società in cui operiamo, finanziando società virtuose che favoriscono lo sviluppo dell’economia con un approccio di gestione responsabile”, ha dichiarato Francesco Germini, direttore generale di Euromobiliare AM SGR. “Per questo motivo continuiamo ad arricchire la nostra gamma con prodotti sostenibili anche attraverso partnership con asset manager internazionali”.
I nuovi prodotti saranno distribuiti dai consulenti finanziari Credem e dal Polo Private Banking Credem (formato dal private banking Credem e Banca Euromobiliare).
I prodotti
Il fondo flessibile Pictet Action 4 Transition Atto II investirà nelle aziende le cui prospettive di crescita dipendono da megatrend sociali, economici, politici, ambientali o tecnologici. Le infrastrutture, sottolinea Credem in una nota, hanno un ruolo cruciale e da loro dipendono servizi essenziali quali, ad esempio, il consumo di acqua potabile, i trasporti a basso impatto ambientale, la connettività richiesta nell’era digitale. Anche il fondo M&G Infrastrutture Sostenibili attuerà una gestione di tipo flessibile e investirà in aziende protagoniste della rivoluzione energetica, new economy e società sostenibili. Entrambi i nuovi fondi sono classificati come articolo 8 SFDR.
