L’operazione porterà alla nascita di un colosso dell’asset management da 1.500 miliardi di dollari statunitensi di masse in gestione.
Una settimana di grande concentrazione sulle operazioni straordinarie nell’industria del risparmio gestito. Dopo la notizia dell'acquisto di Merian Global Investors da parte di Jupiter AM, Franklin Resources, la società a capo di Franklin Templeton Investments, ha raggiunto un accordo definitivo per l'acquisto di Legg Mason al prezzo di 50 dollari per azione, in una transazione al 100% in liquidità.
La proposta messa sul piatto da Franklin Templeton ammonta a 4,16 miliardi di euro per il controllo delle molteplici società d'investimento che operano sotto l'ombrello di Legg Mason. Franklin Templeton si assume anche i 2 miliardi di dollari di debito residuo di Legg Mason.
L’accordo da alla luce un gigante americano dell’asset management da 1,5 trilioni di dollari statunitensi di masse in gestione (1,386 miliardi di euro), il quinto più grande player del settore a livello mondiale, dietro solo a State Street, Vanguard, BlackRock e Amundi.
Rafforzamento presenza aree geografiche chiave e ampliamento offerta multi-asset
Secondo il comunicato ufficiale di Franklin Templeton, l’unione delle due società rafforzerebbe la presenza in aree geografiche strategiche, creando una piattaforma di investimento estesa e bilanciata tra investitori istituzionali e retail. "L'acquisizione aggiunge delle capacità differenziate alle nostre strategie di investimento, con una modesta sovrapposizione tra varie società affiliate, team di investimento e canali di distribuzione, generando dei punti di forza nel reddito fisso core, nella gestione attiva azionaria e nelle strategie alternative”, ha dichiarato Jenny Johnson, CEO di Franklin Templeton. “Verranno ampliate anche le nostre soluzioni multi-asset, un'area di crescita fondamentale per l'azienda in un contesto di crescente domanda da parte dei clienti di soluzioni complete e orientate alle performance”, ha aggiunto.
Dal comunicato si apprende inoltre che le società affiliate a Legg Mason continueranno ad operare autonomamente, senza cambiamenti di management, nei marchi e nelle filosofie di investimento. Jenny Johnson continuerà ad essere l'amministratore delegato di Franklin Templeton.
Un’eccezione nell’accordo è EnTrust Global, una delle affiliate di Legg Mason, che ha raggiunto un accordo separato per riacquistare la propria attività.