Amundi investe nel Centro Medico Santagostino

Cinzia Tagliabue, CEO, Amundi SGR
Cinzia Tagliabue, CEO, Amundi SGR

Un prestito obbligazionario da 2 milioni di euro per sostenere la rete di poliambulatori di sanità privata accessibile del Centro Medico Santagostino. In linea con la politica di investimenti che mira a coniugare impatto sociale e rendimento economico di Amundi, il minibond è stato interamente sottoscritto per conto del fondo Amundi Finance et Solidarité, primo strumento d’investimento sociale e solidale in Francia.

Nuove sedi e allargamento dell’offerta 

L’iniziativa si pone l’obiettivo di finanziare investimenti per la crescita continua della società che opera in campo sanitario sia in senso geografico, tramite l’apertura di nuove sedi, sia attraverso l’allargamento dell’offerta clinica estendendola a tutti i servizi che non richiedano un ricovero in una struttura ospedaliera. Ad oggi il Centro Medico Santagostino vanta una rete di strutture mediche attiva a Milano, Brescia e Bologna in cui operano oltre 1000 medici con un bacino di utenza dal 2009, data in cui ha cominciato ad operare, di 440 mila pazienti.

Amundi sceglie l’Italia per investimento sociale

L’operazione si inserisce nel quadro degli impegni assunti da Amundi col piano Ambition2021 per la crescita degli investimenti a supporto delle imprese attive nel settore sociale e nelle iniziative a forte impatto sociale.

"Quella siglata con il Centro Medico Santagostino rappresenta la prima iniziativa di impact investing realizzata al di fuori della Francia", ha dichiarato Cinzia Tagliabue, CEO di Amundi SGR. "Sono orgogliosa di vederla realizzata proprio in Italia, che fa dunque da apripista per il dispiegamento in altri mercati dell’expertise maturata da Amundi nell’Esagono nell’impact investing", ha concluso.