Un aiuto “concreto e immediato” ai pazienti pediatrici oncologici dell’Ucraina e alle loro famiglie. È quanto vuole fornire Fineco con la scelta di sostenere la Fondazione Soleterre Onlus.
Fino al prossimo 17 aprile, i clienti di Fineco, hanno la possibilità di donare con un semplice click qualsiasi importo a sostegno dell’attività di Soleterre. La banca raddoppierà la donazione destinata alla Onlus, presente sul territorio da 19 anni e che gestisce nella capitale ucraina, così come in Italia e in altri quattro Paesi, una casa di accoglienza dedicata a bambini malati oncologici e alle loro famiglie per il tempo necessario alle cure.
Oggi Soleterre continua a garantire forniture mediche indispensabili in un contesto drammatico, con forti difficoltà a reperire sostentamento e farmaci, supportando l’Istituto Nazionale del Cancro e l’Istituto di Neurochirurgia a Kiev, oltre che l’ospedale pediatrico di Leopoli.
Fin dalle prime ore della crisi, la onlus si è attivata per mettere in salvo la vita dei piccoli pazienti dei reparti oncologici e quella dei loro familiari, assicurando loro protezione, continuità terapeutica, supporto e accoglienza. Alcuni bambini e le loro mamme sono stati già trasferiti negli ospedali italiani attraverso un ponte aereo con la Lombardia, che continuerà finché saranno tutti evacuati, mentre in Italia Soleterre garantisce loro cure e accoglienza gratuita.
“In un momento di emergenza il nostro pensiero è andato ai più deboli, per i quali la guerra si somma alla tragedia personale che stavano già combattendo”, ha commentato Paolo Di Grazia, vice-direttore generale di Fineco ricordando che Soleterre lavora da tempo in Ucraina, “e l’impegno dei suoi volontari rappresenta oggi un supporto ancora più essenziale per bambini e famiglie mai così vulnerabili. La generosità dei nostri clienti potrà sostenere i loro sforzi, e contribuire ad aiutare chi sta vivendo questo drammatico periodo di difficoltà”.
Maggiori informazioni sulla Fondazione e sul progetto “Emergenze Ucraina” sono disponibili sia nell’area pubblica sia in quella privata del sito della banca. Anche chi non ha un conto Fineco può donare con normale bonifico.
