Da Fineco uno sguardo al futuro con la street art sui muri di Milano

murale Eternesea, foto concessa (Fineco)

Valorizzare le aree urbane con la street art. È l’obiettivo del progetto portato avanti da Fineco a Milano: dopo i murales che si sono avvicendati in Corso Garibaldi negli scorsi mesi, sono terminati i lavori di due nuovi affreschi urbani realizzati in collaborazione con McCann WorldGroup Italy e Clear Channel Italia, firmati da Street Art In Store.La prima opera in via Marco D’Aviano, è stata dipinta sulla facciata dell’headquarter Fineco, e la seconda in via Leoncavallo, nel cuore del quartiere Nolo. Nonostante esprimano soggetti differenti, i due murales sono connessi da una sola linea di pensiero: “guardare al passato per muoversi verso il futuro e viceversa”.

L’art wall di via Marco D’Aviano, dal titolo “Eternesea”, realizzata dallo street artist Roberto Collodoro, in arte Robico, rappresenta due nonne che guardano il mare. Una celebrazione del tempo che passa, raccontato visivamente da Maria e Nené, la cui saggezza guarda con speranza al futuro grazie all'innovazione degli occhiali virtuali.   Mentre l’opera in via Leoncavallo dal titolo “Mission Future”, è stata realizzata da Chekos, già autore di un precedente murale realizzato in Corso Garibaldi, e racconta in questo caso il futuro letto attraverso gli occhi dei più piccoli, con la rappresentazione di una bambina che costruisce un razzo per spedire un suo oggetto nello spazio.

 “Le due operano rappresentano due generazioni che, seppur contrapposte, contribuiscono alla ricostruzione di un futuro migliore e pieno di speranza, che guarda sia all'apprendimento che al recupero delle tradizioni, attraverso l'innovazione tecnologica”, afferma Paolo Di Grazia, vice direttore generale di FinecoBank. “Un passaggio di mano tra passato e futuro che è molto vicino alla nostra filosofia. Con questa iniziativa vogliamo rafforzare il nostro impegno nel valorizzare gli spazi urbani anche attraverso l’arte. In particolare in questa occasione abbiamo voluto dare un messaggio di speranza e fiducia nel futuro vivacizzando i muri del quartiere Nolo che storicamente ospita la nostra sede”.