LYXOR ETF, dalla parte dell’arte

Giuditta
Immagine ceduta dalle Gallerie dell'Accademia di Venezia

Dopo il successo della prima edizione di ‘Rivelazioni – Finance for Fine Arts’, il progetto ideato da Borsa Italiana che ha già consentito il restauro di dieci opere e di un ciclo di affreschi selezionati dalla soprintendenza della Pinacoteca di Brera grazie ai 300 mila euro raccolti, la seconda edizione dell’iniziativa ha preso il via lo scorso giugno con la firma dell’accordo con il Comitato italiano per Venezia, in virtù del quale Borsa Italiana promuoverà il restauro di otto opere delle Gallerie dell’Accademia.

Tra i beni selezionati figura il dipinto “Giuditta e Oloferne” dell’artista Giulia Lama, opera che si colloca negli anni trenta del 700 e il cui restauro sarà finanziato da LYXOR ETF. La tela è dominata dal corpo riverso di Oloferne, impostato in diagonale, rilevato in uno spazio in ombra grazie ad un fascio di luce quasi accecante; quest’ultimo fa emergere dalla oscurità anche la figura di Giuditta, con le braccia portate in avanti in un gesto di preghiera e il volto leggermente inclinato all’indietro visto in un potente scorcio. Come di consueto nelle sue composizioni, un personaggio, quello della vecchia servente, è ritratta “in abisso”. Caratteristica della pittrice è l’utilizzo di un chiaroscuro violento, che costruisce ed insieme evoca i personaggi sulla scena, trasfigurando il dato naturalistico in una immagine fortemente espressiva.

“Siamo entusiasti di essere partner del progetto ‘Rivelazioni’, un’iniziativa lungimirante che può avvicinare il mondo della finanza alla tematica della conservazione dell’inestimabile patrimonio artistico dell’Italia”, ha commentato Marcello Chelli, referente per i Lyxor ETF in Italia. “La particolarità dell’iniziativa si traduce in una vera e propria adozione del dipinto che si esplica in un concreto monitoraggio e accompagnamento nel percorso di rinascita dell'opera d'arte. Ci siamo, infatti, recati a Venezia per incontrare la dott.ssa Paola Marini, direttrice delle Gallerie, e i curatori e conservatori che quotidianamente si occupano della cura di numerose opere d'arte del museo”, ha spiegato l’esperto.

“Salvaguardare e valorizzare un patrimonio artistico inestimabile, e spesso nascosto per via del passare del tempo, dell'usura o della mancanza di sostegno economico, rappresenta la vera sfida che LYXOR ETF ha deciso di raccogliere augurandosi che, a breve, altri operatori del settore finanziario possano aderire a tale obiettivo”.

L'opera sarà fruibile da parte del pubblico al termine dei lavori di restauro che, a seguito dell'assegnazione della gara di appalto, termineranno entro pochi mesi e permetteranno l’esposizione del dipinto anche presso Borsa Italiana.