Da remoto, in sede o alternando casa e ufficio. Moneyfarm sceglie la flessibilità per i propri dipendenti a prescindere dalle restrizioni motivate dall’emergenza sanitaria in corso. Tra i trend accelerati dalla pandemia da COVID-19, quello del lavoro agile è stato certamente il più impattante sulla vita quotidiana di tutti i professionisti.
Flexifarm
La società di gestione del risparmio, nativa digitale, ha annunciato che non tornerà più indietro garantendo massima flessibilità senza un limite temporale prefissato. Flexifarm, questo il nome scelto per l’approccio agile alla gestione delle risorse umane, si pone come obiettivo, tra gli altri, un impatto positivo sul work-life balance dei dipendenti e sull’attrattività di nuovi talenti.
“Una macchina di lavoro agile non si costruisce da zero in poco tempo. Moneyfarm ha sempre investito su una infrastruttura tecnologica che le permettesse di operare in modo ottimale, aveva già in un certo senso predisposto un ambiente di lavoro smart ben prima che suonasse l’allarme Covid. Nell’anno del Covid, con il 100% dei dipendenti al lavoro da remoto nei periodi di lockdown, la Società ha visto addirittura aumentare la produttività del team e, in termini di business, ha conseguito risultati al di sopra delle aspettative”, commentano dalla società.
Agile come sinonimo di performante
Una decisione quella presa da Moneyfarm supportata dai dati. Nel 2020, il team di consulenza ha incrementato del 75% il tempo trascorso al telefono con i risparmiatori e del 43% gli scambi e-mail e chat. La Società inoltre ha visto crescere i risparmi in gestione del 40% e i nuovi clienti del 50% rispetto al 2019.
“Nascere digitali”, ha affermato Giovanni Daprà, co-fondatore e CEO di Moneyfarm, “ci ha permesso di adottare soluzioni di lavoro smart prima di altri, intravedendone molto presto, fin dai primissimi mesi di lockdown, tutti i potenziali benefici per i dipendenti e quindi per l’azienda e i nostri clienti”. “Flexifarm non è altro che un’evoluzione e una conferma della totale responsabilizzazione e fiducia che contraddistinguono il rapporto con il nostro team. Si tratta di un vero e proprio cambio di paradigma nella gestione del lavoro che offrirà grande flessibilità ai nostri talenti e al contempo un livello di servizio sempre più efficiente, semplice, trasparente ai nostri clienti”, ha aggiunto.
“La nostra prima preoccupazione è sempre stata la salute dei dipendenti e continueremo a garantire loro un ambiente di lavoro sano e confortevole”, ha commentato inoltre Michela Bianchi, HR business partner a Moneyfarm. “Il bilancio dello smart-working di Moneyfarm è stato molto positivo: siamo grati a tutti i nostri talenti perché è soprattutto grazie a loro se il nostro business ha dato, ancora una volta, prova di grande resilienza. Con Flexifarm dimostriamo di nutrire grande fiducia in loro, sono convinta che sia un approccio al lavoro lungimirante e del tutto coerente alla filosofia Moneyfarm”, ha concluso.
