La consapevolezza della necessità di un “reskilling professionale” è il primo passo. Ma è anche quello fondamentale. Da questa base prende il via "Digital Restart", il Master voluto da Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking, divisione Private del Gruppo Intesa Sanpaolo, e realizzato con Talent Garden destinato ai lavoratori in età compresa tra i 40 e i 50 anni, domiciliati o residenti nella Regione Lombardia e giunto alla terza edizione. Un progetto che ha già dato i suoi frutti: alle prime due edizioni hanno partecipato 50 persone, selezionate fra 1.085 candidature. Il 63% dei partecipanti delle due edizioni del master risultano, ad oggi, occupati come liberi professionisti o lavoratori dipendenti.
E anche nella nuova “chiamata al reskilling” continua dunque l’impegno di Fideuram ISPB, che ha messo a disposizione ancora una volta 25 borse di studio a copertura totale dei costi per la partecipazione al programma.
“Grazie alle 75 borse di studio, messe a disposizione da Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking, abbiamo pensato di offrire ai quarantenni che hanno perso l’impiego, in particolare durante la crisi occupazionale innescata dalla pandemia, un percorso formativo d’eccellenza”, ha commentato Tommaso Corcos, amministratore delegato di Fideuram ISPB sottolineando come si sia trattato di un “progetto pilota che si è dimostrato vincente: basti pensare che il tasso di occupazione dei partecipanti alla prima edizione sfiora l’80 per cento”.
Come è strutturato il Master
La terza edizione, come le precedenti, ha la durata di 13 settimane, strutturate in quattro giorni di formazione con didattica online e offline, più una giornata di studio in autonomia. Le sessioni in presenza si svolgono presso il Campus di Talent Garden Milano Calabiana. Nel periodo riservato al percorso di studi verranno sviluppate sia skill tecniche legate al mondo della data analysis (raccolta, analisi, elaborazione e manipolazione di dati, utilizzo di dashboard e data visualization, data driven management) sia skill più trasversali (personal branding, team working, abilità di ricevere e dare feedback).
Il percorso prevede anche attività di Career Boost pensate per favorire il reinserimento nel mondo del lavoro, come colloqui one to one con le aziende e workshop tenuti da esperti di Career Management.
