Sostenibilità, un libro per capire le insidie del greenwashing

Green news
Ryunosuke Kikuno (Unsplash)

La crisi legata al cambiamento climatico e una rinnovata consapevolezza sulle conseguenze nel breve termine di questo fenomeno hanno portato a una maggiore attenzione ai risvolti “green” di determinate attività economiche. Da qui, il passo verso un utilizzo del green a fini commerciali è breve. Il concetto del “greenwashing” è entrato nel linguaggio (in particolare quello corporate e finanziario) da diversi anni e si allinea alla crescente richiesta di sostenibilità da parte di clienti e, in ultima analisi, dei cittadini più attenti alla salvaguardia del pianeta.

Un tema di cui molti parlano, tuttavia non sempre il concetto è chiaro. Su questo punto insiste il libro “Comunicare la sostenibilità oltre il greenwashing” di Aldo Bolognini Cobianchi, edito da Hoepli.

Il testo approfondisce i principi etici, il modello ESG (ambientale, sociale e di governance) e la differenza, anche dal punto di vista della comunicazione, tra l’acronimo SRI (investimento sostenibile e responsabile) e CSR (responsabilità sociale d’impresa). Partendo dalle basi della comunicazione sulla sostenibilità l’autore parla anche di filantropia e impact investing, fino a dare un chiarimento sul greenwashing come strategia di marketing utilizzata per dimostrare un finto impegno verso le istanze ambientali.

Il libro contiene infine le testimonianze di manager della comunicazione di gruppi internazionali su come affrontano e trattano l’argomento.

L’autore

Cobianchi è giornalista finanziario da oltre trent'anni, insegna Scienze Umanistiche per la Comunicazione presso l’Università degli Studi di Milano ed è maggiore ris. sel. dell’esercito italiano, specializzato in psyops (operazioni psicologiche) e comunicazione strategica.