GAM perde il 10,8% del patrimonio in gestione nel terzo trimestre

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Alexander Friedman, CEO di GAM

L'impatto della chiusura della gamma ARBF (Absolute Return Bond Funds) sui conti GAM inizia ad essere quantificabile. Come riconosce la società in una nota, nel terzo trimestre il Gruppo ha registrato deflussi netti superiori a 15,5 miliardi di euro. Cioè, significa che la società ha perso il 10,8% del patrimonio in gestione tra la fine di giugno e la fine di settembre. Ovviamente, gran parte di questo calo è dovuto alla liquidazione dei fondi e dei mandati della strategia ARBF, circa 9,4 miliardi.

Nel mese di agosto, la casa di gestione ha sospeso e chiuso la gamma Absolute Return Bond Funds (ARBF) a seguito della sospensione del responsabile absolute return, Tim Haywood, in risposta a un'indagine interna sulle procedure adottate nella gestione del rischio. Per tutto il mese di settembre, l'azienda ha liquidato in due tranche oltre l'80% del valore dei fondi di diritto lussemburghese.

Naturalmente ciò ha avuto un impatto minimo sugli altri fondi della casa. I fondi non ARBF hanno perso circa 4,6 miliardi di euro tra la fine di giugno e la fine di settembre. GAM giustifica i deflussi netti con le difficili condizioni di mercato per l’intera industria dell’asset management, ma riconosce anche l'impatto negativo del caso ARBF in agosto e settembre.

Da quanto riportato dalla casa di gestione, il deflusso si è ridotto nel mese di ottobre. Alexander S. Friedman, CEO del Gruppo, ha dichiarato: "Le conseguenze della sospensione di un direttore degli investimenti delle strategie ARBF sono state un chiaro ostacolo per GAM. Stiamo implementando misure immediate e di breve termine per supportare la profittabilità. Abbiamo un business stabile e diversificato che continuiamo a sviluppare e rimaniamo totalmente focalizzati sul realizzare i rendimenti degli investimenti che i nostri clienti si aspettano".

GAM rassicura che “la performance degli investimenti ha continuato ad essere solida, con il 68% degli asset all’interno di fondi della gestione degli investimenti che ha superato il rispettivo benchmark su un orizzonte temporale di tre anni al 30 settembre 2018 (56% al 30 giugno 2018). Su un periodo di cinque anni il 54% degli asset nei fondi ha sovraperfomato (57% al 30 giugno 2018). Guardando i dati Morningstar, il 77 e il 78% (76 e 78% rispettivamente al 30 giugno 2018) degli asset all’interno di fondi della gestione degli investimenti di GAM applicabili stanno sovraperformando rispetto al loro peer”.