GAM si rafforza nei private markets grazie ad una partnership strategica

Sean Pollock, Unsplash

Offrire accesso a società private, late stage, ad alta crescita ed elevata innovazione. È questo l’obiettivo di GAM Investments che ha siglato una partnership strategica con Liberty Street Advisors, Inc. (“Liberty Street”). “Il team di Liberty Street ha una profonda conoscenza degli investimenti nei mercati privati”, si legge nel comunicato. “Questa competenza offrirà ai clienti l’opportunità di ottenere esposizione a un mercato a cui storicamente per loro è sempre stato difficile accedere”, spiegano da GAM.

Un segmento in crescita

Il growth equity è un segmento del private equity che si colloca tra il capitale di rischio e il private equity tradizionale. Lo spazio del growth equity si sta ampliando a livelli senza precedenti, con una crescita dirompente trainata dalla tecnologia in diversi settori e industrie. Questa crescita ha portato alla proliferazione di società definite “unicorni”, con oltre 900 aziende sostenute da capitale di rischio con una valutazione attuale superiore a 1 miliardo di dollari e molte altre che si stanno avvicinando a questo traguardo. Investendo in questo tipo di società late stage ad alta crescita e innovazione, il team di Liberty Street mira a partecipare al loro potenziale apprezzamento mentre sono private.

Commentando l'accordo Peter Sanderson, Group chief executive officer di GAM Investments, ha affermato: “Siamo molto lieti di collaborare con Liberty Street per offrire ai nostri clienti l’accesso a società private di primo livello. Il team di Liberty Street ha una vasta e pluridecennale esperienza negli investimenti e vanta relazioni consolidate nell’ecosistema del venture capital, e per noi è il partner ideale. Sono sempre più numerosi i nostri clienti che cercano di diversificare il loro portafoglio includendo strategie di investimento in asset privati a più lungo termine. Secondo noi, le società private in fasi avanzate di finanziamento non pubblico potrebbero offrire agli investitori un forte potenziale sul piano delle performance di lungo termine, mentre la loro storica resilienza al ribasso e la bassa correlazione con le azioni quotate rende appetibile questa asset class anche per la diversificazione del portafoglio.”