Generali Investments lancia Sosteneo, specializzata in infrastrutture di energia pulita

Carlo Trabattoni, foto concessa (Generali)

Cresce l’ecosistema multi-manager di Generali Investments. Secondo FundsPeople, l’azienda italiana ha lanciato Sosteneo SGR, una joint venture strategica focalizzata su investimenti di capitale in progetti infrastrutturali greenfield legati alla transizione energetica. Con l’operazione, Generali Investments rafforza i suoi asset reali e le sue capacità di investimento orientate ai criteri ESG.

La nuova società nasce dall’associazione tra Generali Investments Holding e un team di manager di grande esperienza nel settore dell’energia pulita e nella gestione dei fondi, con decenni di esperienza in questa asset class su scala globale: Umberto Tamburrino, Ivor Frischknecht, Chris Twomey e Chris Deves.

Sosteneo sfrutterà l'esperienza e il track record del proprio team nell'esecuzione, ottimizzazione e monetizzazione di progetti infrastrutturali di transizione energetica greenfield. Generali Investments Holding possiede una quota di maggioranza in Sosteneo e i soci possiedono la restante parte.

Chi è Sosteneo

L'azienda opera principalmente in Europa e Asia-Pacifico, con una presenza di team in Italia (Milano) e Australia (Sydney). Ha un Consiglio di Amministrazione presieduto dal professor Stefano Caselli, Dean della SDA Bocconi School of Management, e che annovera profili distintivi nel panorama finanziario.

“Con Sosteneo portiamo avanti concretamente il nostro impegno a sostegno della crescita sostenibile in Europa e non solo, finanziando progetti infrastrutturali essenziali per accelerare il percorso verso la carbon neutrality e garantire una maggiore disponibilità di energia pulita”, spiega Carlo Trabattoni, direttore delegato Generali Asset & Wealth Management.

“La transizione energetica e la crescente domanda di energia pulita richiedono un livello senza precedenti di investimenti globali nello sviluppo e nella costruzione di nuove infrastrutture. Per raggiungere gli obiettivi di zero energia netta, si prevede che saranno necessari 4,5 trilioni di dollari di investimenti annuali a livello mondiale tra il 2023 e il 2030, la maggior parte in Europa e Asia-Pacifico”, sottolinea il manager.

Attraverso la sua combinazione di capacità e innovazione, Sosteneo cerca di fornire ai clienti l’accesso a questa opportunità di mercato sfruttando finanziamenti azionari a basso rischio per progetti infrastrutturali greenfield che producono energia pulita, come quella solare ed eolica, e che consentono l’uso di energia pulita, come lo stoccaggio delle batterie e le reti. Sosteneo intende inoltre collaborare con la propria rete di partner industriali per offrire soluzioni su misura volte a ridurre le emissioni e/o migliorare l'efficienza per i grandi utilizzatori di energia.