Intanto nel gruppo Generali proseguono i lavori per la creazione della più grande piattaforma europea multi-boutique.
Il settore dell’asset management italiano si confronta da tempo con un contesto di tassi che permangono bassi e contribuiscono a rendere particolarmente complessa la generazione di reddito. In questo contesto, nel Gruppo Generali continuano a pieno ritmo i lavori per la creazione della più grande piattaforma europea multi-boutique per le assicurazioni ed il risparmio gestito - la Business Unit Group Investments, Asset & Wealth Management- che offrirà soluzioni di investimento su misura per le compagnie assicurative europee e prodotti per il risparmio individuale. “Il primo passo della nuova strategia sarà lo sviluppo di una piattaforma sui real asset e di gestione attiva per conseguire rendimenti e profitti maggiori”, dicono dalla società. Questo permetterà a Generali di offrire un numero maggiore di prodotti d’investimento e di soluzioni unit-linked. La creazione della nuova piattaforma sarà ottenuta sia capitalizzando le competenze esistenti, sia acquisendo nuove capacità da gestori di portafoglio con eccellenti track record, da esperti nei real asset quali debito infrastrutturale, direct lending o altri segmenti di private capital.
La nuova offerta di servizi
Punto cardine di questa strategia è valorizzare ulteriormente la grande esperienza di Generali nella gestione di asset assicurativi, attraverso la creazione di un Insurance Solutions Team capace di offrire servizi su misura di gestione end to-end e consulenza per investitori liability-driven. Ai clienti privati sarà dato accesso esclusivo a high conviction portfolio manager, al fine di offrire loro soluzioni di investimento che tutelino i risparmi a lungo termine nell’attuale scenario di bassi tassi di interesse.
I prodotti SRI continueranno ad essere al centro della gamma
“Vediamo diventare sempre più rilevanti le tematiche ESG, così come la necessità di contribuire al sostegno della crescita, per esempio con un approccio tematico”, dicono da Generali Investments. “I prodotti SRI continueranno certamente ad essere al centro della gamma che proponiamo alla nostra clientela”.
Attualmente la SGR del Leone triestino applica la propria metodologia ESG ad un insieme di portafogli per circa 30 miliardi di euro e gestisce due prodotti azionari SRI: il Generali Investments SICAV SRI European Equity, e il Generali Investments SICAV SRI Ageing Population. Il primo comparto è più generalista, mentre il secondo cerca di cogliere le opportunità che l’invecchiamento della popolazione offre ad imprese che siano ben posizionate nei confronti di questo macrotrend demografico” spiegano.
Nella foto il team investimenti e ricerca di Trieste