Gli asset manager con il migliore brand in Europa (e in Italia)

Ecco i brand più performanti della gestione patrimoniale europea per il 2023. Li rende noti l’annuale ricerca Fund Brand 50, giunta alla dodicesima edizione, che misura l'attrattiva del marchio in base alle percezioni dei fund selector, compilato dal team Distribution Insights di Broadridge.

I primi cinque marchi, guidati da BlackRock, sono tutti giganti del settore sia in termini di patrimonio gestito che di scala operativa. Le aziende più importanti continuano a contendersi la pole position ma si sono verificati alcuni cambiamenti nella parte alta della classifica come il balzo in avanti di Amundi, salito al quinto posto e la salita di tre pozioni di Flossbach von Storch che entra nella top ten.

Top-10 Europa Asset Management Brands

Anche per l’Italia la prima posizione della classifica è occupata da BlackRock, al secondo posto J.P. Morgan AM salita di due posizioni e al terzo posto stabile vi è Fidelity. Nella top ten si registra il balzo in avanti di tre posizioni di Nordea che sale al quinto posto.

Top-10 Italia Asset Management Brands

Lo studio si basa su interviste intensive a più di 1.200 tra i più importanti selezionatori di fondi in Europa, Stati Uniti e APAC. I fund selector indicano i loro tre migliori provider di fondi in base a 10 attributi del marchio: Mentalità orientata al cliente; Strategia d'investimento accattivante; Esperti in ciò che fanno; Mantenere informati al meglio; Innovazione/adattamento ai cambiamenti del mercato; Stabilità del team di gestione degli investimenti; Solidità; Operatore chiave a livello internazionale; Conoscenza locale; Responsabilità sociale/sostenibilità.

Attributi apprezzati

I selezionatori europei hanno valutato la ‘Mentalità orientata al cliente’ come l'attributo più importante del marchio, prima del preferito dello scorso anno, ‘Strategia d'investimento accattivante’. “È evidente che un anno di sconvolgimenti ha portato gli acquirenti di fondi a sentirsi più a loro agio quando sono al centro dell'attenzione, e i selezionatori attribuiscono un valore elevato a coloro di cui si possono fidare per rispondere e soddisfare le loro esigenze”, spiegano da Broadridge. “Nonostante l'aumento di nuove metriche per misurare il valore degli asset manager, un buon servizio ai clienti non passa mai di moda”, aggiungono. Il resto della top five per metriche di apprezzamento è così composto: 'Strategia di investimento accattivante', 'Esperto in ciò che fa', 'Mantenere informati al meglio' e 'Innovazione/adattamento al cambiamento'.

Credenziali ‘verdi’ sempre più importanti

Lo studio rivela che le credenziali ‘verdi’ sono sempre più esaminate dai selezionatori di fondi europei. “Questo sviluppo fa seguito alla notizia di un chiarimento della Commissione europea sui fondi che si commercializzano con la classificazione ‘ìdeepest greenè dell'articolo 9", ha dichiarato Liam Martin, direttore di EMEA Insights di Broadridge. “Nonostante questo sviluppo, l'incentivo per le aziende a stabilire la propria bona fides ambientale è più forte che mai, dato che il Broadridge Fund Buyer Focus Intelligence (FBFI) rivela che l'appetito dei fund selector europei per gli asset ESG si è rivelato una delle uniche aree positive di domanda nel crollo della propensione al rischio del 2022”, spiega l’esperto. Con molti acquirenti di fondi europei alle prese con problemi di SFDR, le società con forti capacità di comunicazione e divulgazione in quest’ambito si sono trovate a godere di un importante vantaggio competitivo.