Lo scorso 25 settembre ricorreva l’ottavo anniversario del giorno in cui i più importanti leader mondiali hanno adottato una serie di obiettivi globali per sconfiggere la povertà, proteggere il pianeta e assicurare la prosperità per tutti nell’ambito di un nuovo programma d’azione per lo sviluppo sostenibile, la cosiddetta Agenda 2030. Sono stati individuati 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG, dall’inglese Sustainable Development Goals) e 169 target che rappresentano il nucleo del programma e dovranno essere raggiunti entro il 2030. Cosa comportano gli SDG per l’industria del risparmio gestito? Li conosci tutti? In questa voce del Glossario FundsPeople analizziamo il punto di partenza, la situazione attuale e il percorso previsto. Mancano otto anni al traguardo stabilito: ce la faremo?
Porre fine alla povertà estrema, lottare contro le disuguaglianze e l’ingiustizia, risolvere il problema del cambiamento climatico sono solo alcuni dei 17 obiettivi stabiliti otto anni fa. Raggiungerli significa cambiare il mondo ed è una sfida che richiede la cooperazione di governi, organizzazioni internazionali e leader mondiali. Ma...
Riusciremo a realizzare gli SDG in tempo?
Stando ai dati raccolti dal Rapporto SDG 2023, il 15% dei target è a buon punto, il 48% è in moderato ritardo e il 37% è in arresto o in regressione. È quindi urgente sottoscrivere nuovi impegni per riuscire a realizzare l’Agenda 2030 nei tempi e nei modi previsti.
L’ultimo rapporto sui progressi compiuti lungo la strada verso gli SDG delle Nazioni Unite non lascia spazio a dubbi: la metà dei 140 target definiti si trova ancora lontano dalla traiettoria auspicata. Per muoverci verso un pianeta più verde, inclusivo, sicuro ed equo per tutti è essenziale rinnovare l’impegno internazionale e avviare le azioni e i meccanismi di finanziamento e di investimento necessari per invertire questa tendenza.
È un tema rilevante per gli investimenti?
Sì, e molto. Uno studio pubblicato da BlackRock nel 2021 dimostra che gli SDG sono altamente rilevanti per gli investimenti e giunge alla conclusione che possono contribuire alla valutazione della materialità finanziaria in fase di costruzione delle strategie di investimento. Il modo in cui oggi vengono gestiti gli impatti sociali e ambientali sia positivi che negativi può quindi determinare il successo futuro delle aziende, a misura che i Paesi avanzano verso gli obiettivi di sostenibilità.
Misurare il grado di allineamento degli investimenti rispetto agli Obiettivi di sviluppo sostenibile è ancora un compito difficile e in continua evoluzione, ma la ricerca di BlackRock evidenzia la chiara sovrapposizione tra gli SDG e gli indicatori aziendali più importanti per la performance finanziaria a lungo termine.
Secondo Carole Crozat, all’epoca Head of Fundamental Research di BlackRock Sustainable Investing e oggi consulente indipendente, “gli SDG possono apportare valore non solo attraverso gli investimenti a impatto, ma anche tramite le strategie più ampie orientate agli ESG. L’integrazione dei rischi e delle esternalità ESG materiali nei portafogli può imprimere un’accelerazione cruciale agli SDG e può offrire agli operatori privati l’opportunità di dare un contributo importante oltre alle strategie di impact investing”.
In che modo possiamo investire negli SDG?
Non possiamo investire direttamente nei singoli SDG, ma possiamo prenderli a riferimento per individuare le società che contribuiscono a realizzarli attraverso i propri prodotti e servizi.
Vontobel AM si concentra sull’acqua come fonte di vita e di rendimenti finanziari. Come? La casa di gestione spiega che nel 2015 il 29% della popolazione mondiale non aveva accesso a forniture d’acqua potabile sicure e il 61% non disponeva di servizi igienici sicuri. Per riuscire a ridurre drasticamente queste percentuali entro il 2030, come previsto dagli SDG, saranno necessari ingenti investimenti nel settore delle risorse idriche da destinare alla lotta all’inquinamento nonché alla costruzione di infrastrutture per i trasporti e il trattamento delle acque. Altrettanto importanti saranno le iniziative a finanziamento privato mirate a tutelare le risorse idriche del pianeta.
Nel seguente grafico BlackRock presenta anche alcune possibili idee di investimento mirate a dare un contributo attivo agli SDG.
Non bisogna poi dimenticare che l’offerta di prodotti finanziari che fanno espressamente riferimento a specifici SDG è in continuo aumento. In questo senso si può considerare come un megatrend che si articola su diverse modalità: fondi azionari, obbligazionari, bilanciati, tematici, a impatto ecc.
Quali sono le aree di miglioramento?
Secondo DPAM, le informazioni relative agli SDG risentono di un problema diffuso nell’intero settore degli investimenti responsabili: la mancanza di parametri ESG quantitativi affidabili che siano rilevanti e disponibili per tutte le società.
Tuttavia, gli SDG rappresentano un linguaggio comune che agevola la comunicazione tra le aziende e gli investitori responsabili e in quanto tale svolgono un ruolo positivo per il settore degli investimenti responsabili, contribuendo a modalità di finanziamento più sostenibili.
