La società annuncia la nomina di Olivier Pauchaut in qualità di responsabile della ricerca finanziaria ed ESG per rafforzare la loro competenza nell’anticipare, integrare e analizzare gli impatti delle transizioni in atto.
Un ulteriore passo in avanti in fatto di sostenibilità. Groupama Asset Management annuncia infatti l’arrivo di Olivier Pauchaut come responsabile della ricerca finanziaria ed ESG. Pauchaut, si unisce ai team di ricerca e strategia ESG diretti da Marie-Pierre Peillon per rafforzare la loro competenza nell’anticipare, integrare e analizzare gli impatti delle transizioni che oggi stanno cambiando profondamente i modelli di business.
Il profilo
Olivier Pauchaut vanta oltre venticinque anni di esperienza nell’analisi finanziaria. Laureato all’EDHEC, ha iniziato a lavorare presso Gilbert Dupont e nel 1999 è entrato nel gruppo Natixis come analista sell-side, inizialmente responsabile del settore bancario. Nel 2011 è entrato a far parte del gruppo Bryan Garnier & Co come analista finanziario sell-side per il settore assicurativo e della gestione patrimoniale in Francia, Germania e Svizzera. Nel 2014 è stato nominato responsabile dell’Investment Banking Research. Durante i sette anni trascorsi come capo progetto, è stato responsabile della guida e del coordinamento di un team di 18 analisti e, in particolare, del consolidamento dell’approccio ESG della banca all’interno della divisione nel 2020.
Come si legge nella nota, Pauchaut assume la responsabilità della sezione ricerca finanziaria ed ESG di Groupama AM che comprende 12 dipendenti ed è dedicata all’integrazione dell’analisi delle tematiche ambientali, sociali, societarie e di governance nell’analisi finanziaria di tutte le classi di attività (azioni, credito e obbligazioni) per elaborare una ricerca unica finanziaria ed extra-finanziaria.
“Siamo lieti di accogliere Olivier Pauchaut nel nostro team. Rafforzerà le nostre capacità collettive in termini di ricerca e coinvolgimento. La sua esperienza ci consentirà di supportare meglio i nostri clienti nelle loro scelte di allocazione con una visione a lungo termine,” ha dichiarato Peillon.