Il settore tecnologico continua ad attrarre investimenti e a rafforzarsi. "In qualsiasi settore una società operi, dovrà modernizzare i propri sistemi obsoleti e dotarsi di risorse tecnologiche aggiornate e interconnesse. In questo contesto di aumento dei tassi d’interesse, tuttavia, a mettere a segno i migliori risultati saranno quelle aziende con un potenziale di rialzo interessante e capaci di generare utili", dice Hyun Ho Sohn, gestore del FF Global Technology Fund di Fidelity International.
Per fare questo, a detta del professionista, sarà necessario un mix tra selezione di società con solide prospettive di crescita e disciplina sul fronte delle valutazioni.
Titoli sotto la lente
Guardando al di là dei “magnifici sette”, secondo il gestore di questo fondo con rating FundsPeople 2023, non mancano aziende interessanti. "Il mercato ha registrato un sell-off indiscriminato dei titoli di quei settori che, a suo avviso, sarebbero stati interessati dall’IA, penalizzando alcune aziende meno sensibili a questa disruption o in grado di adattarsi. Da qualche tempo è possibile accedere a queste società a valutazioni allettanti", spiega. Secondo Ho Sohn, quello dell’assistenza clienti, ad esempio, è un comparto percepito da molti come potenzialmente obsoleto per via dell’adozione dell’IA. "Eppure, molte aziende si apprestano a sfruttare l’IA per potenziare la propria offerta di prodotti. La crescita sperimentata quest’anno dall’IA ha suscitato molto clamore, con un’impennata delle valutazioni delle società tecnologiche più esposte a essa", prosegue.
Su un altro versante, "alcune società tecnologiche focalizzate sulla sostenibilità sono ben posizionate per godere di una crescita secolare alla luce degli investimenti messi in atto in tutti i settori a livello globale in tecnologie volte a garantire il rispetto degli obiettivi ufficiali di azzeramento delle emissioni nette", spiega. Secondo il gestore di Fidelity, il ruolo delle aziende del settore tecnologico sarà quello di fornire gli strumenti di base a sostegno delle aziende in un’ampia gamma di attività come cattura del carbonio e riduzione dei rifiuti, sviluppando ad esempio software che possono aiutare a misurare le proprie emissioni o a utilizzare le risorse in maniera più efficiente.
La strategia
Focalizzandosi ora sulla strategia, questa mira a ottenere una crescita del capitale a lungo termine. Il gestore di portafoglio adotta un approccio di tipo bottom-up basato sui fondamentali delle aziende, concentrandosi sull'individuazione di titoli di società di qualità con prospettive di crescita sostenibili scambiati con valutazioni interessanti. Il gestore ritiene, inoltre, che comprendere le tendenze tecnologiche, le innovazioni e le nuove tecnologie sia fondamentale per individuare le società che potranno essere leader a lungo termine nei settori di riferimento. "Le opportunità di investimento che privilegia tendono a rientrare in tre categorie: opportunità improntate alla crescita, che privilegiano le innovazioni o le tecnologie di punta in grado di registrare una notevole crescita; opportunità cicliche che vengono individuate a livello di sottosettori e che normalmente detengono importanti posizioni di mercato; aziende che si trovano in una fase di cambiamento, le cui valutazioni sono pertanto sottostimate e che hanno pertanto possibilità di ripresa e re-rating.