Investire in cinque step, con un portafoglio che incrementa di volta in volta l’esposizione azionaria. Questo l’approccio che sta alla base di Symphonia Lux Five Steps, fondo aperto appena lanciato sul mercato da Symphonia SGR.
Nel dettaglio, attraverso un piano di cinque anni in 60 versamenti mensili di pari importo, viene costruito un portafoglio che incrementa progressivamente l’esposizione azionaria fino ad arrivare al 100 per cento. Per i primi quattro anni quindi si tratta di un fondo bilanciato che, a partire dal quinto anno, diventa pienamente esposto all’azionario, con una politica di investimento globale.
Il fondo è pensato per creare una strategia azionaria di investimento scaglionata sul medio termine, che possa aiutare l’investitore a ridurre i rischi legati alla volatilità e le incertezze sul timing d’ingresso da un lato, e, dall’altro, possa permettere ai gestori di avere un margine di discrezionalità per valutare eventuali opportunità. Un approccio innovativo che consentirà nel medio-lungo termine di avere un portafoglio totalmente azionario, l’asset class da detenere per ottenere rendimenti reali positivi.
“Five Steps risponde appieno all’attuale scenario macroeconomico. È pensato proprio per aiutare gli investitori a navigare le acque agitate che stanno vivendo i mercati globali. L’orizzonte temporale del nuovo prodotto aiuta infatti a fronteggiare da una parte l’inflazione, grazie a un portafoglio azionario costruito nel tempo - in cinque step appunto - e dall’altra a superare l’emotività legata all’alta volatilità che il mercato sta vivendo” spiega Massimiliano Schena, direttore investimenti della SGR. “Inoltre, rispetto ai PAC, l’investitore avrà un prodotto in cui il team di gestione di Symphonia, con track record di eccellenza, gestisce sia la componente obbligazionaria che quella azionaria, valutando scostamenti dall’incremento automatico e creando un portafoglio ben diversificato in termini di valute, mercati e settori”.
Il fondo è una SICAV Lux aperta, disponibile presso collocatori italiani. Nel portafoglio iniziale sono presenti i principali titoli governativi europei (fino a un 35% per singolo Paese) e fino a un massimo di 20% di liquidità.
