Il mercato europeo degli ETF, secondo il Morningstar's European ETF Asset Flows Report, ha registrato nel 2023 una raccolta netta di 143,9 miliardi di euro, con un aumento dell'80% rispetto ai 79,8 miliardi di euro del 2022. Di seguito sono riportati i dati salienti di ciò che è accaduto nel settore europeo degli ETF lo scorso anno.
Patrimonio e flussi per classe di attivi
In primo luogo, gli asset in gestione hanno raggiunto 1.640 miliardi nel 2023. Si tratta di un aumento del 24% rispetto ai 1.320 miliardi del 2022 e di un nuovo record per il settore. I flussi verso gli ETF azionari sono stati di 89,7 miliardi lo scorso anno, con un aumento del 73% rispetto ai 51,8 miliardi del 2022. Nel frattempo, i flussi verso gli ETF a reddito fisso sono stati pari a 57,2 miliardi nel 2023, con un aumento del 72% rispetto ai 33,2 miliardi del 2022.
ETF sostenibili
Gli ETF ambientali, sociali e di governance hanno raccolto flussi per 42,3 miliardi di euro nel 2023, in calo rispetto ai 51 miliardi di euro del 2022. I flussi verso gli ETF ESG hanno rappresentato il 29% dei flussi annuali del mercato degli ETF. Questo dato è significativamente inferiore rispetto al 64% del 2022. "I nuovi capitali in prodotti ESG hanno rappresentato il 29% dei flussi totali degli ETF nel 2023, in netto calo rispetto al 64% del 2022", spiega José Zarate, responsabile della ricerca sugli ETF di Morningstar.
ETF attivi
Gli ETF attivi hanno registrato una raccolta netta di 6,7 miliardi nel 2023. Il patrimonio di questi prodotti ammonta a 28,9 miliardi, in crescita rispetto ai 20,1 miliardi del 2022, e rappresenta l'1,8% di tutto il patrimonio investito nel mercato europeo dei fondi negoziati in borsa. "Il mercato europeo ha visto crescere l'interesse per gli ETF attivi, che a fine anno rappresentavano il 4,6% di tutti i flussi. Le mutevoli dinamiche del panorama degli investimenti sottolineano il dibattito di fondo tra attivi e passivi, con gli ETF al centro della scena come veicolo di scelta", osserva l'esperto.