I fondi di Comgest con il Marchio Funds People

Philippine-stock-market-board
foto: autor Katrina.Tuliao, WikiMedia Commons

Fondata nel 1985, Comgest è una società di asset management indipendente internazionale, caratterizzata da un approccio di 'crescita di qualità a lungo termine' attraverso il suo stile senza vincoli di benchmark in tutta la gamma dei portafogli azionari. Tra i fondi, ben quattro si distinguono e rientrano nella lista di Funds People.

Il primo è il Comgest Growth Europe, che guadagna il doppio rating B (Blockbuster) e C (Consistente). È un european equity, gestito da Arnaud Cosserat, Laurent Dobler e Franz Weis con un patrimonio di 2,2 miliardi di euro e un track record di 10 anni. L’obiettivo del fondo è aumentare il proprio valore nel lungo periodo. Il comparto mira a conseguire tale obiettivo investendo in un portafoglio di società a elevata qualità e crescita a lungo termine: investirà almeno il 51% del proprio patrimonio netto in azioni e azioni privilegiate e almeno due terzi del proprio patrimonio in titoli emessi da società aventi sede legale od operanti prevalentemente in Europa, o in titoli garantiti dai governi europei. Sebbene il fondo investa principalmente in azioni e altri titoli correlati ad azioni, può investire anche in titoli obbligazionari “investment grade” quali, per esempio, titoli di stato dei governi europei, laddove tale investimento sia ritenuto significativo nel migliore interesse degli investitori. I gestori eseguono un’analisi dettagliata dei fondamentali per individuare le società in modo selettivo, secondo un approccio discrezionale, e non intendono replicare alcun indice benchmark.

Il Comgest Growth Emerging Markets rientra invece nella lista dei fondi Blockbuster di Funds People. Con un patrimonio di oltre 4,5 miliardi di dollari il fondo è seguito da un team di gestori: Wojciech Stanislawski, Emila Wolker, Charles Biderman e David Raper. Con un profilo di rischio/rendimento alto, il fondo, lanciato nel 2003, investe almeno due terzi del proprio patrimonio in titoli emessi da società quotate o negoziate su mercati regolamentati e aventi sede legale od operanti prevalentemente nei mercati emergenti, o in titoli emessi o garantiti dai governi di paesi emergenti. I mercati emergenti sono localizzati prevalentemente in Africa, Asia, America Latina, Europa orientale e meridionale. Il fondo può investire direttamente o indirettamente (tramite note partecipative oppure warrant a prezzo/rimborso d’esercizio ridotto) in azioni cinesi classe A. Può investire anche in titoli obbligazionari investment grade emessi o garantiti dal governo di un paese dei mercati emergenti, degli USA o di qualsivoglia stato membro dell’Unione europea, laddove tale investimento sia ritenuto significativo nel migliore interesse degli investitori.

Il Comgest Growth Japan è invece un prodotto Consistente. Gestito da Chantana Ward, Richard Kaye e Makoto Egami, e lanciato già nel 2000, il fondo mira a conseguire l’obiettivo di crescita investendo in un portafoglio di società a elevata qualità e crescita a lungo termine. Investirà almeno il 51% del proprio patrimonio in azioni e azioni privilegiate e almeno due terzi del proprio patrimonio in titoli emessi da società quotate o negoziate su mercati regolamentati, aventi sede legale od operanti prevalentemente in Giappone, o in titoli emessi o garantiti dal governo giapponese.

Infine il Comgest Growth Mid Caps Europe. È un prodotto con un track record di oltre 15 anni gestito da Eva Fornadi, Rebecca Kaddoum e Alistair Wittet. Il fondo investirà almeno il 51% del proprio patrimonio in azioni o azioni privilegiate di società europee a media capitalizzazione quotate o negoziate su mercati regolamentati prevalentemente negli stati membri dell’Unione europea. Per garantire la propria ammissibilità al piano di risparmio in azioni (“plan d’épargne en actions”) in Francia, il fondo investirà su base permanente almeno il 75% del proprio patrimonio in azioni o titoli legati ad azioni ammissibili, emessi da società a media capitalizzazione aventi sede legale nello spazio economico europeo. Con un portafoglio molto concentrato, al momento i settori privilegiati sono salute e tecnologia.