La boutique d'investimento francese specializzata in mercati emergenti avvia la commercializzazione nel nostro Paese. Ecco gli strumenti e gli obiettivi di sviluppo.
Costituita nel 2012 dai fondatori Bruno Vanier e Michel Audeban, entrambi provenienti da Edmond de Rothschild AM, Gemway Assets è una boutique d’investimento francese specializzata in mercati emergenti. Gestisce ad oggi 900 milioni di euro distribuiti su tre strategie azionarie. La principale, lanciata contestualmente alla società e su cui si concentra oltre il 90% delle masse in gestione è GemEquity, a cui si sono poi aggiunti, rispettivamente nel 2017 e nel novembre del 2019, i prodotti con concentrazione geografica GemAsia e GemChina.
I fondi sono ora disponibili anche in Italia, mercato seguito da Stefano Franchi, head of Business Development per il nostro Paese. “La fondamentale idea di investimento di Gemway Assets”, spiega Franchi, “è catturare il potenziale di upside derivante dallo sviluppo e l'arricchimento della classe media nei Paesi emergenti, principale traino della crescita economica globale dell’ultimo decennio”.
Il processo di gestione è caratterizzato da una sistematica modalità di selezione dei titoli che parte da tre filtri quantitativi. Una capitalizzazione pari ad almeno 500 milioni di dollari, una stessa cifra minima di fatturato e scambi non inferiori a 1 milione di dollari al giorno, costituiscono un primo screening che riduce l’universo di investimento da 22.000 aziende quotate a 2.000. A questi è applicato uno secondo filtro, in cui sono analizzate governance & rischi del business model, fondamentali finanziari aziendali, capacità di generare free cash-flow e valutazioni.