I migliori 20 fondi alternativi internazionali a tre mesi dalla fine del 2017

L’ultima delle classifiche stilate da Funds People sui migliori 20 fondi di diritto estero in termini di performance nel 2017 (al 30/09), distribuiti in Italia, riguarda l’asset class degli alternativi. Tra questi, a prevalere in termini di categoria sono i long/short equity, con ben 14 prodotti su 20, seguiti da tre global macro, un market neutral equity, un multistrategy e un fondo di fondi equity. A livello geografico, lo speciale ranking si presenta ben diversificato, dove sei fondi investono a livello globale senza avere una regione di riferimento, sette in Europa, di cui uno focalizzato sull’Italia e due sul Regno Unito, cinque nei mercati emergenti di tutto il mondo con particolare focus nella regione dell’Asia-Pacifico, di cui tre focalizzati sulla Cina, e infine un solo prodotto che fa degli Stati Uniti la principale area di riferimento per i propri investimenti. A livello settoriale invece, i segmenti che registrano maggior capitale investito sono quello tecnologico e ciclico in primis, seguiti da quello industriale e finanziario.

Dei 20, a primeggiare è il BANOR SICAV Greater China Long/Short Equity con il +45,62% di performance annuale al 30 settembre. Con un patrimonio globale pari a circa 50 milioni di sterline, il fondo ha come obiettivo quello di accrescere il capitale nel lungo termine, investendo principalmente in derivati attraverso posizioni azionarie long e short, nonché attraverso strumenti legati ad azioni (come warrant) di società incorporate a regolamentazione cinese o che hanno sede in Cina, Hong Kong e Taiwan, o che svolgono gran parte delle proprie attività in uno di questi Paesi. I principali settori di interesse per il team di gestione sono quello tecnologico, con il 29,08% del capitale investito, quello ciclico (13,06%) e finanziario (11,43%).

Due sono i fondi in classifica che vantano del rating Consistente Funds People, entrambi long/short equity. Il primo è lo Schroder GAIA Egerton Equity, un long/short equity globale con il +19,13% di performance nel 2017 e masse totali pari a circa 1,35 miliardi di euro, che investe in azioni, obbligazioni societarie, strumenti finanziari derivati ​​e in altri strumenti finanziari. John Armitage, fund manager del fondo, cerca di aggiungere valore attraverso la selezione di titoli con un'analisi fondamentale delle singole azioni. Sulla componente long, il gestore si concentra sulle aziende con bilanci solidi, forti flussi di cassa, sostenibilità e prospettive di crescita a medio-lungo termine. Sulla componente short invece, Armitage si focalizza sulle aziende a forte leverage con scarse strutture di capitale, nonché aziende in declino competitivo o che possono impiegare tecniche contabili aggressive. I derivati ​​possono essere utilizzati sia per raggiungere l'obiettivo d'investimento che per ridurre il rischio o gestire il fondo in modo più efficiente. I principali settori in cui il portfolio manager investe sono quello finanziario (27%), tecnologico (24%) e industriale (22%).

Il secondo Consistente è invece il Pictet-Total Return-Mandarin, un long/short equity emerging markets con patrimonio pari a circa 129 milioni di euro e con una performance annuale del +13,07%. Gestito dalla fund manager Lan Wang Simond, il prodotto ha l’obiettivo di accrescere il proprio capitale nel lungo termine, investendo principalmente nella regione della Greater China (Cina, Hong Kong, Taiwan), concentrandosi in particolar modo sulla Cina. Gli strumenti finanziari utilizzati da Simond sono principalmente azioni, titoli legati ad azioni, depositi e strumenti del mercato monetario. Le posizioni long sono accoppiate con posizioni lunghe e corte (sintetiche), che saranno conseguite attraverso l’utilizzo di derivati, come ad esempio swap total return.

I migliori 20 fondi alternativi internazionali, distribuiti in Italia, del 2017 (al 30/09)

Fonte: Morningstar Direct.

*(C)= fondi con rating Consistente Funds People.