Considerando 60 giorni a disposizione dell’organo di vigilanza per richiedere eventuali modifiche alla documentazione, entro la fine di novembre dovrebbe esserci lo sbarco in Borsa.
Appena dopo il rinvio di Sorgente RES, IDeA Real Estate conferma il suo arrivo in Borsa entro l’anno. A settembre è stata presentata la domanda di ammissione a Piazza Affari e alla Consob per il via libera alla pubblicazione del prospetto informativo per l’IPO. IDeA Real Estate infatti ha presentato a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie e dei warrant sull'Mta. Inoltre la società effettuerà un collocamento istituzionale, riservato esclusivamente a investitori qualificati istituzionali italiani ed esteri, e un’offerta pubblica in Italia di azioni ordinarie alle quali saranno abbinati i warrant con le modalità e nei rapporti che saranno indicati nei documenti d’offerta.
“Stiamo lavorando al progetto della quotazione da oltre un anno. Ora bisogna vedere cosa ne pensano gli investitori”, afferma Alessandro Pasquarelli, ad e presidente del gruppo. Il progetto di quotazione di IDeA Real Estate è promosso dal gruppo Dea Capital che, a seguito del completamento dell’offerta di azioni, avrà una partecipazione di minoranza nella società. Deutsche Bank Ag, London Branch e Unicredit Corporate & Investment Banking agiscono come coordinatori dell'offerta globale e joint bookrunner, mentre Ubs Limited ricopre il ruolo di joint bookrunner. UniCredit Corporate & Investment Banking ricopre anche il ruolo di responsabile del collocamento e sponsor. Considerando 60 giorni a disposizione dell’organo di vigilanza per richiedere eventuali modifiche alla documentazione, entro la fine di novembre dovrebbe esserci lo sbarco a Piazza Affari.