Il contributo positivo dei dividendi

Dividendi, Pagamento di cedole, Mercato azionario, alternativi, pianificazione finanziaria News
Immagine concessa Sharon Pittaway (Unsplash)

Per avere un quadro chiaro dell’evoluzione dei dividendi nel 2022 è bene tener conto dei trend settoriali. A seguito dell’impennata dei prezzi dell’energia i produttori di petrolio e gas hanno incrementato i pagamenti agli azionisti di due terzi tramite un mix di distribuzioni ordinarie e dividendi straordinari una tantum. Come spiega Jane Shoemake, investment director di Janus Henderson, "nonostante l’inflazione in forte aumento, l’inasprimento dei tassi di interesse, la guerra e il calo dei prezzi degli asset nel 2022, i dividendi globali hanno continuato a crescere confermando la loro importanza per gli investitori di tutto il mondo". A livello globale sono tornati ai livelli pre-pandemia, lo dimostrano le distribuzioni in linea con i trend storici. È un ottimo risultato se si pensa alla portata degli sconvolgimenti economici causati dalla Covid-19.

Si sono registrati incrementi delle distribuzioni pressoché generalizzati e la crescita è stata particolarmente marcata tra le aziende dei mercati emergenti. “Anche banche e società finanziarie, in particolare negli USA, nel Regno Unito e in Europa, hanno contribuito per un quarto alla crescita annua portando avanti la consistente ripresa dei dividendi post pandemia", continua Shoemake. “Contemporaneamente, i costi di spedizione alle stelle hanno sostenuto le società dei trasporti di tutto il mondo e a seguito dell’impennata della domanda e dei rincari di automobili e beni di lusso le aziende attive in questi ambiti si sono rivelate il più importante driver della crescita dei dividenti in Europa. Per contro, il calo dei prezzi delle materie prime ha comportato una flessione delle distribuzioni nel settore estrattivo che nel 2021 avevano toccato i massimi storici”.

Divisione geografica

La crescita dei dividendi è stata così solida che in dodici Paesi sono state effettuate distribuzioni record in dollari. Ci riferiamo, tra gli altri, a USA, Canada, Brasile, Cina, India e Taiwan. In ogni caso, in molti atri Stati come Francia, Germania, Giappone e Australia i dividendi hanno toccato livelli record in valuta locale.

Il grafico seguente mostra le diverse componenti che contribuiscono al rendimento atteso per l'azionario e al rendimento atteso totale. “Mentre la crescita dell'utile per azione non è troppo dissimile su tutta la linea (blu), il rendimento da dividendi per gli Stati Uniti è inferiore a quello degli altri Paesi. Inoltre, il Regno Unito è l’unico Stato in cui prevediamo una significativa perdita in conto capitale, poiché le valutazioni sono ancora superiori alla loro media di lungo periodo”, spiega Richard Flax, CIO di Moneyfarm.

Fondi azionari a dividendo

Tra i dividend fund con Rating FundsPeople 2023 al primo posto in termini di rendimento da inizio anno troviamo l’Amundi Dividendo Italia. Il fondo investe soprattutto in Italia e nei settori dei consumi ciclici, finanziari e tecnologici. Un altro fondo con performance degne di nota è l’NN (L) Euro High Dividend che investe soprattutto in USA preferendo i settori high tech, salute e finanza.

FondoSocietàPatrimonioRendimenti YTDRendimenti 3 anniRendimenti 5 anni
Amundi Dividendo ItaliaAmundi21412,717,683,92
DWS Invest Top DividendDWS3.20617,857,04
DWS Invest Croci US DividendsDWS3991,1516,8312,57
Fidelity Funds Global Dividend FundFidelity International10.9013,598,159,18
J.P. Morgan Investment Funds Global Dividend FundJ.P. Morgan AM2.5716,0714,8412,17
M&G (Lux) Global Dividend FundM&G Investments3.1305,913,989,69
MainFirst Global Dividend StarsMainFirst445,6710,48-N/A
Credit Suisse Wealth Funds 1 Credit Suisse European Dividend Value FundMultiConcept1813,758,247
NN (L) Euro High DividendNN IP82711,6714,410,53
Pictet CH Solutions Swiss High DividendPictet AM6975,527,539,93
UniDividendenAssUnion Investment1.1905,547,166,08
Fonte: dati Morningstar Direct al 28 febbraio 2023. Patrimonio in milioni di euro e rendimenti in euro.