Nell'ultimo trimestre del 2022, Morningstar ha identificato 419 fondi che hanno modificato il loro status secondo l'SFDR. Sono 311 i fondi che sono stati declassati.
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Continua la riclassificazione di alcuni dei fondi più importanti a livello globale. Se la tendenza dei gestori internazionali è stata quella di passare adattarsi al regolamento SFDR, spostando i prodotti dall'articolo 8 all'articolo 9, dall'ultimo trimestre dello scorso anno questa tendenza è stata invertita.
Da settembre 2022, Morningstar ha identificato 419 fondi che hanno modificato il loro status, di questi 108 sono stati gli upgrade. La maggior parte (85) ha comportato il passaggio del fondo dall'articolo 6 all'articolo 8. Altri 20 hanno modificato il loro status dall'articolo 8 all'articolo 9 e solo tre hanno fatto il salto dall'articolo 6 all'articolo 9.
I restanti 311 fondi hanno invece subito un declassamento della loro classificazione. La maggior parte di essi (307) è stata declassata dall'articolo 9 all'articolo 8. Inoltre, altri quattro fondi con articolo 8 sono stati declassati ad articolo 6.
Analizzando i 20 fondi con il maggiore numero di AuM declassati dall'articolo 9 all'articolo 8 nell'ultimo trimestre dello scorso anno, si noterà che 13 sono strategie a gestione passiva: 10 di iShares, due di Amundi e uno di Northern Trust. I restanti sette sono invece fondi attivi.
