Dal 31 ottobre entrerà in vigore la nuova metodologia di Morningstar per l’assegnazione dei rating per fondi ed ETF in EMEA ed Asia (ne avevamo parlato qui). La scala rimarrà la stessa, ciò che cambie sarà il metodo utilizzato dagli analisti, ponendo un limite più elevato per l’ottenimento di un rating Gold, Silver o Bronze e aumentando il peso del profilo commissionale.
Uno studio recente a cura di Mathieu Caquineau, CFA, associate director manager Research EMEA di Morningstar analizza l’impatto aggregato dell’aggiornamento della metodologia applicato pro forma a tutti i prodotti a cui era stato assegnato il rating. Dopo aver aggiornato i tre pilastri coinvolti nella nuova metodologia (Persone, Processi e Società), sono stati comparati i prodotti con rating proforma con quelli aventi il vecchio rating, ottenendo i seguenti risultati:
- Circa un terzo dei fondi e degli ETF analizzati subiranno una modifica del rating. Molti cambiamenti derivano dall’applicazione del giudizio alle singole classi di fondi e quindi tenendo in considerazione i differenti profili commissionali. Le classi clean (solo commissione di gestione) subiranno poche variazioni, in base a questa analisi.
- Gli abbassamenti di giudizio saranno superiori agli innalzamenti in un rapporto di circa due a uno.
- La percentuale di fondi attivi con rating Gold, Silver e Bronze scenderà.
- La percentuale di fondi indicizzati con rating Gold, Silver e Bronze salirà.
- La maggior parte dei cambiamenti di rating saranno di un grado e coinvolgeranno i fondi che attualmente hanno un giudizio Bronze (52% dei cambi), Silver (30%) e Neutral (13%).
- In circa l’80% dei casi, ci saranno al massimo due rating differenti in fondi con più classi.
- La proporzione di fondi con Medaglie (Gold, Silver o Bronze) rimarrà pressoché la stessa per le classi con la sola commissione di gestione (clean share class), mentre le classi che comprendono anche una fee di distribuzione, oltre alla management fee, in molti casi scenderanno a Neutral e Negative.
- Solo circa il 42 e il 20% delle classi con costi rispettivamente sopra la media o alti riceveranno una Medaglia, contro i due terzi attuali per entrambi.
All’interno dell’universo analizzato sono circa 1400 le classi che, secondo la nuova metologia, riceveranno il rating neutral e negative rispetto a quello odierno. Tuttavia se si limitano le valutazione ad una sola classe, che può essere per esempio la più antica, la proporzione di downgrade a neutral e negative si riduce dal 47% (riferito a tutte le classi) al 42%.
La maggior parte dei cambiamenti è dovuta principalmente all’assegnazione di un rating specifico alle singole classi (oggi invece viene applicato il medesimo rating per ogni share class, a prescindere dalle differenze commisionali). Gli aggiornamenti riguardano soprattutto i fondi che oggi hanno rating Bronze (circa il 52%), Silver (30%) e Gold (4%).
Quasi il 90% delle share class subirebbero dei cambi di rating per il 30% in positivo, salendo di grado, e per il 58% negative, come da Bronze a Neutral o da Silver a Bronze. Scorporando le tipologie di classi si rileva che oggi il 65% delle classi con commissione di gestione e distribuzione vanta del rating Gold, Silver e Bronze. A seguito dell’aggiornamento questi verrebbero assegnati solo al 36%. Per quanto riguarda invece la distribuzione delle classi clean share lo spostamento verso i rating Silver e Gold è minimo, dato che la nuova metodologia attribuisce un premio sul costo. Nel complesso comunque la percentuale di medaglie rimarrebbe approssimativamente invariata (dal 71% attuale si passerebbe al 68%).
Analizzando l’impatto dell’aggiornamento della metodologia per asset class (multi-asset, fixed income ed equity) viene confermato il maggior spostamento verso rating neutral e negative e l’ottenimento di meno medaglie per ciascuna categoria. Tuttavia tali cambiamenti sono più significativi per i multi-asset e l’obbligazionario. Ciò riflette il fatto che la nuova metodologia dà maggiore enfasi alle commissioni combinate al net-of-fee alpha, più difficile da generare nei multi-asset e negli obbligazionari. Ciò si traduce in un maggior numero di downgrade in queste categorie rispetto agli azionari.
- Multiasset: il 37% delle share class ha ottenuto un rating medaglia con la nuova metodologia, rispetto al 63%. Si è scesi soprattutto dal bronze al neutral.
- Equity: Il 62% ha ricevuto il rating medaglia rispetto il 71% della precedente metodologia. I cambiamenti riguardano soprattutto i rating da bronze e silver a neutral.
- Fixed income: Solo il 42% vanta un rating medaglia con il nuovo processo di assegnazione rispetto al 65% precedente. Il passaggio riguarda soprattutto dai rating bronze e silver a neutral e negative.