Il settebello delle SGR italiane nel mondo

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foto flickr: paolo, creative commons

La rivista Investments & Pensions Europe (IPE) ha pubblicato il suo ranking IPE Top 400 Asset Management, che comprende le 400 società di gestione più grandi al mondo. E come abbiamo già visto, anche quest'anno BlackRock svetta in classifica. Se la top ten, ma anche buona parte del resto della classifica, è guidata da SGR statunitensi e britanniche, anche l'Italia si ritaglia una piccola fetta del risparmio gestito delle più grandi società, che ha raggiunto i 50,3 trillion di euro, in crescita del 17% rispetto al 2014.

Tra le 400 SGR il ranking include infatti ben sette SGR italiane. Bisogna scorrere la classifica fino al 36esimo posto per trovare la prima società di gestione italiana: Generali Investments Europe, che si aggiudica il primo posto tra le SGR più grandi del BelPaese con un patrimonio di 372 miliardi di euro. Al secondo posto, e al 58esimo della classifica generale, c'è Eurizon Capital con 227 miliardi. Medaglia di bronzo invece per Pioneer Investments, che si piazza al 64esimo posto del ranking IPE Top 400 Asset Management con un patrimonio di 201 miliardi di euro. 
Quarto posto - e 138esimo nel ranking mondiale - Mediolanum Gestione Fondi. In quinta posizione invece troviamo Anima SGR, che si piazza al 141esimo posto dell'Ipe Top 400. Sesta posizione per Arca SGR, al 220esimo posto. Chiude la classifica tutta italiana Kairos Parnters, con 6,5 miliardi di euro e alla 348esima posizione della classifica generale. 

 

L'IPE Top 400 poi mostra come il Regno Unito sia di nuovo il più grande centro finanziario in Europa, con 4,2 trillion di euro, seguito da Francia (3,5 trillion), Germania (2,6 trillion), Svizzera (1,9 trillion) e Olanda (1,7 trillion).