Imbrigliare i megatrend: una guida per la crescita dei portafogli azionari

Più di 7mila miliardi di dollari di crescita aggiuntiva per il PIL globale nell’arco dei prossimi 10 anni, pari a un incremento del 7 per cento: a tanto potrebbe ammontare l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’economia e la produttività mondiale, secondo stime di Goldman Sachs. Altri studi, meno conservativi, prevedono un effetto dell’IA ancora più dirompente; McKinsey, ad esempio, quantifica l’incremento del prodotto lordo globale in un importo che va tra i 17mila e i 25mila miliardi di dollari. E questo è solo uno dei megatrend che caratterizzeranno l’andamento dell’economia nei prossimi anni. La blockchain potrebbe valere altri 3mila miliardi di dollari, secondo stime del Fondo Monetario Internazionale (FMI); l’invecchiamento della popolazione avrà un impatto pervasivo sull’economia dei Paesi sviluppati, e negli USA un incremento di 2 anni dell’aspettativa di vita per gli ultracinquantenni corrisponde a un surplus economico di 7mila miliardi di dollari, stando a un’analisi congiunta della London Business School e della Harvard Medical School. Di fronte a cifre simili è evidente che i grandi temi restino una guida importante per individuare i vettori di crescita che possono determinare non solo l’andamento delle economie globali, ma anche degli investimenti azionari. Ma catturare appieno i megatrend nei portafogli dei fondi non è un’impresa semplice. Le sfide e le opportunità sono state analizzate dagli esperti coinvolti da FundsPeople, nella seconda parte della tavola rotonda che si è tenuta a Milano l’11 marzo.