In arrivo due nuovi prodotti per il gruppo Azimut

Pietro Giuliani News
Pietro Giuliani, immagine concessa (Gruppo Azimut).

Alla convention annuale coi consulenti finanziari in Italia Azimut non è parca di novità. Non a caso la società di Pietro Giuliani vola a Piazza Affari (+3%) portando il titolo ad essere il migliore del FTSE MIB in apertura di seduta. Motivo? Il gruppo prevede di chiudere il 2020 con il miglior utile consolidato nella sua storia, compreso tra i 375 e i 415 milioni di euro, secondo le stime preliminari. Nel 2020 Azimut ha registrato anche una raccolta netta di 4,5 miliardi di euro, raggiungendo così il patrimonio complessivo più alto di sempre a 60,4 miliardi di euro (66,8 miliardi di euro includendo l'acquisizione di Sanctuary Wealth negli USA), in aumento del +2,3% rispetto al 2019. Il totale del patrimonio del business estero poi ha raggiunto il 28% del totale (35% includendo l'acquisizione di Sanctuary Wealth negli USA), e la contribuzione all'EBITDA gestionale dell'estero è stimata tra i 53 milioni di euro e i 58 milioni di euro, nonostante un contesto di elevata volatilità sui mercati, in particolare gli emergenti. Inoltre, nel corso del 2020, in Italia il gruppo ha registrato 94 nuovi ingressi, portando il totale a 1791 unità.

Nuove strategie in arrivo

Ma c’è di più. La società anticipa il lancio di nuovi prodotti che si focalizzeranno soprattutto su alternativi, direct lending e digital asset management. Nello specifico la piattaforma di Banca Sintetica, che ha l’obiettivo di erogare finanziamenti alle piccole e medie imprese italiane per 1,2 miliardi di euro nel periodo 2021-2025 supportato dallo sviluppo della gamma prodotto alternative credit vedrà ad inizio anno il lancio di due innovativi fondi. Si tratta dell’ELTIF PIR Digital Lending e del FIA Private Debt Multistrategy.

La prima strategia è focalizzata su prestiti con garanzia statale e crediti commerciali, investiti attraverso piattaforme fintech (peer-to-peer e invoice financing) che utilizzerà algoritmi di Artificial Intelligence e Big Data Analysisper un monitoraggio continuo del rischio permettendo un’analisi efficace ed efficiente dell’evoluzione della qualità del portafoglio. Target size del fondo 250 milioni di euro.

Il secondo prodotto, invece, è una strategia di private debt con i benefici di elevata diversificazione tra performing assets (prestiti e crediti commerciali), non performing assets (crediti privati e pubblici), direct lending e special situations. Il fondo potrà beneficiare della capacità di origination attraverso il network globale del Gruppo. Target size del fondo 300 milioni di euro.