Investire in hedge fund: come individuare le migliori strategie
Gli hedge fund sono veicoli di investimento noti per la loro capacità di generare rendimenti al di sopra della media di mercato, nonché per la gestione attiva e diversificata del portafoglio. Tuttavia, la selezione di tali strumenti è una sfida complessa per gli investitori. Esaminare attentamente i criteri e le metodologie di selezione è fondamentale per integrare all'interno di un portafoglio investimenti redditizi e coerenti. Tra i fattori chiave da prendere in considerazione, la performance passata, la solidità del team di gestione e la coerenza della strategia di investimento si rivelano di primaria importanza. La performance passata di un fondo hedge è spesso il primo indicatore a cui guardare, per valutare se approcciare un determinato strumento. L'analisi storica dei rendimenti può fornire informazioni su come il fondo abbia affrontato diverse condizioni di mercato, mostrando la sua resilienza e capacità di adattarsi, ma non è garanzia di automatico rendimento. Come muoversi all’interno dell’universo di questi strumenti? Ecco le risposte dei partecipanti dell’ultima parte della tavola rotonda sugli strumenti alternativi.
I commenti si riferiscono al contesto del 22 giugno 2023.
Nel mondo degli alternativi, la trasparenza è fondamentale e gli investitori dovrebbero cercare fondi che comunichino in modo chiaro e regolare le decisioni di investimento e la logica alla base delle scelte effettuate. Un fondo con una strategia volatile e incoerente potrebbe non essere adatto a un portafoglio bilanciato e potrebbe comportare un aumento del rischio senza un adeguato potenziale di rendimento. “Il nostro processo di investimento è una combinazione top down e bottom up”, commenta Matteo Meloni, Head of Equity Strategies, Investcorp-Tages. “Per la parte top down - spiega - analizziamo le diverse strategie, i settori e le aree geografiche che oggi per noi risultano più interessanti e guidano le scelte di investimento. La parte bottom up riguarda invece la scelta dei gestori giusti all'interno di queste strategie. Non abbiamo parametri di track record e di masse, in quanto siamo anche attivi sulla parte seeding; quindi, investiamo il primo ticket che dà la possibilità a un hedge fund di partire”. Meloni sottolinea che “il track record del gestore per noi è di importanza rilevante in quanto ci permette di conoscerlo e meglio capire quanto alfa è stato generato, quanto beta, ed in quali momenti di mercato c'è stato questa estrapolazione di alfa. Ci soffermiamo molto laddove il fondo ha sofferto maggiormente per vedere se c'è stata un'evoluzione dei processi ed una comprensione degli errori. Il team è un elemento chiave, ci sono ovviamente delle figure che vengono ritenute fondamentali e dalla cui permanenza dipende o meno il nostro investimento nel prodotto. Un altro aspetto molto importante è l'allineamento di interessi, ovvero che il gestore sia direttamente coinvolto con i suoi capitali personali all'interno del fondo”.
1/4L’analisi delle migliori strategie disponibili sul mercato riguarda naturalmente anche la capacità di generare rendimento. “Osserviamo l'alfa da tre differenti punti di vista: ciclico, strutturale e dei talenti”, afferma Andrea Albert, Investment Specialist O’Connor, UBS Asset Management. “L’alfa ciclico - prosegue - considera le opportunità di generare rialzi durante un ciclo economico per via di momentanee situazioni di mercato che dovrebbero normalizzarsi. Si tratta di strategie come M&A, convertibili investment grade, long-short ecc, che si creano momentaneamente per opportunità. L’alfa strutturale è invece legato a situazioni dovute a un cambio di normativa, oppure di strategia da parte dei player di mercato. Infine, l'alfa dei talenti gioca un ruolo importante quando si vuole operare in modo efficiente e di successo in alcune aree. Ci concentriamo soprattutto sulla parte strutturale, senza tralasciare le opportunità derivanti dalle altre due strade. Gestiamo strategie equity long-short, event driven e credito e cerchiamo di catturare alfa quando vediamo delle opportunità di mercato”. Secondo Albert “in termini di strategie vi è sicuramente un focus significativo sulla liquidità dei portafogli e sulla nostra capacità di intercettare settori di nicchia. Non abbiamo allocazioni in strategie molto comuni nel mondo degli hedge fund, ma piuttosto optiamo per aree in cui la nostra analisi fondamentale ha un ruolo cruciale nel generare alfa. Il nostro obiettivo è quello di essere complementari ad altri strumenti o altri manager già presenti sul mercato. Il fatto di essere parte di una famiglia più grande come quella di UBS, ci dà tantissima stabilità da un punto di vista internazionale, dal punto di vista operazionale e di trend di mercato”.
2/4Un team di gestione esperto e qualificato è un elemento cruciale per la selezione di un Hedge Fund. Gli investitori dovrebbero indagare sulla formazione, l'esperienza e la competenza dei manager chiave del fondo. Un team stabile, con una solida esperienza nella gestione di strategie simili, può essere un segno positivo, poiché dimostra la capacità di affrontare sfide e opportunità con successo. “La raccolta di dettagli quantitativi, come asset under management e track record risulta fondamentale ma più la strategia è complessa, più ha senso indagare a fondo su come viene gestita e sul team di gestione”, commenta a proposito Enrico Piga, fund analyst, Fideuram AM SGR. “Il nostro compito è andare alla ricerca della generazione di alfa da parte del gestore in diverse fasi del mercato, quindi la possibilità e la capacità di adattarsi a diversi scenari di mercato è un aspetto che valutiamo in maniera importante”, evidenzia Piga, ricordando che “analizziamo come avviene il processo decisionale all'interno del team di gestione, chi sono i key person, chi ha effettivamente la possibilità di operare sul portafoglio. Si tratta di una serie di analisi sia quantitative che qualitative che fanno la differenza sulle strategie alternative. Relativamente ai veicoli UCITS, prestiamo molta attenzione all’analisi delle fonti di rendimento, ed agli aspetti della gestione del rischio di portafoglio”.
3/4Integrare hedge fund all'interno di un portafoglio può apportare una diversificazione significativa e opportunità di rendimento. Tuttavia, gli investitori devono condurre un'approfondita analisi prima di selezionare i fondi giusti. “Il nostro processo parte da un'analisi top down delle condizioni di mercato, tramite cui cerchiamo di identificare quali sono le strategie, le aree geografiche e i settori con le maggiori opportunità, dal punto di vista direzionale e soprattutto di generazione di alfa”, evidenzia Moreno Tatangelo, senior portfolio manager, Kairos Partners SGR. “In seguito, procediamo con la fase cosiddetta ‘bottom up’ durante la quale facciamo un'immersione totale in quel mercato per cercare i gestori migliori. Tipicamente abbiamo in portafoglio tre tipologie di fondi: fondi chiusi a nuovi investitori ai quali abbiamo accesso in virtù delle nostre relazioni, emerging managers o, meglio, emerging funds gestiti da manager esperti ed infine fondi specializzati in un determinato segmento di mercato. All’interno di ognuna di queste aree cerchiamo i gestori e i gruppi che abbiano un chiaro vantaggio competitivo ripetibile nel tempo, attraverso un'analisi sia quantitativa delle performance passate che qualitativa sul team e sulla struttura societaria. In seguito, il nostro team di investimento procede sia con l'Investment due diligence che con l’operational due diligence. Questo ci permette di avere una visione a 360 gradi dei fondi ed evitare di trovarci in situazioni di stasi operativa. Un aspetto fondamentale del nostro processo è la verifica dell’indipendenza dei service providers e l'analisi della liquidità dei portafogli, per assicurarci che ci sia corrispondenza tra la liquidità offerta agli investitori e quella del sottostante. Sono punti cruciali della nostra due diligence che ci hanno permesso di evitare investimenti fraudolenti e di corrispondere le redemption dei nostri clienti senza dilazionarle nel tempo, anche in fasi di mercato molto critiche”, conclude l’esperto.
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Gli hedge fund sono veicoli di investimento noti per la loro capacità di generare rendimenti al di sopra della media di mercato, nonché per la gestione attiva e diversificata del portafoglio. Tuttavia, la selezione di tali strumenti è una sfida complessa per gli investitori. Esaminare attentamente i criteri e le metodologie di selezione è fondamentale per integrare all'interno di un portafoglio investimenti redditizi e coerenti. Tra i fattori chiave da prendere in considerazione, la performance passata, la solidità del team di gestione e la coerenza della strategia di investimento si rivelano di primaria importanza. La performance passata di un fondo hedge è spesso il primo indicatore a cui guardare, per valutare se approcciare un determinato strumento. L'analisi storica dei rendimenti può fornire informazioni su come il fondo abbia affrontato diverse condizioni di mercato, mostrando la sua resilienza e capacità di adattarsi, ma non è garanzia di automatico rendimento. Come muoversi all’interno dell’universo di questi strumenti? Ecco le risposte dei partecipanti dell’ultima parte della tavola rotonda sugli strumenti alternativi.
I commenti si riferiscono al contesto del 22 giugno 2023.