Strategie alternative contro le fluttuazioni dei mercati
I mercati restano caratterizzati da uno scenario sfidante. Un contesto che ha riacceso l'interesse per le strategie alternative. L'articolo tratto dalla rivista di FundsPeople, settembre 2023.
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Recessione evitata, ma rallentamento dell'attività economica in corso, e quindi diminuzione della crescita, con la sfida più grande da gestire, in un contesto in cui l'inflazione non è ancora sotto controllo: mantenere un livello positivo di crescita. Questo lo scenario e, in sintesi, le parole con cui il commissario europeo Paolo Gentiloni, presentando le revisioni al ribasso del PIL europeo, ha descritto l'attuale contesto macroeconomico e le principali sfide che attendono i mercati. Il 2023 ha infatti confermato le sfide già in atto sui mercati quotati alla fine dello scorso anno: inflazione elevata, tassi in aumento, spettro della recessione. Ci troviamo in un nuovo, impegnativo, contesto. C'è un ambito/categoria di investimento che si è brillantemente difeso dal mutato contesto macro: i mercati privati. Questi strumenti contribuiscono a trovare, all’interno del panorama degli investimenti, nuove e diversificate fonti di protezione dal rischio. Se ne è discusso nella prima edizione di Hub Alternative, il progetto di FundsPeople in partnership con UBS Asset Management, dedicato al mondo degli alternativi.
I commenti si riferiscono al contesto del 22 giugno 2023.
Le strategie alternative possono rappresentare un valido alleato all’interno di portafogli che mirano a equilibrio e rendimento. “Il nostro focus in questo ambito è rappresentato dalle strategie liquid alterntive UCITS, le quali per noi sono parte integrante della gamma prodotti anche se, viste le loro caratteristiche, sono usate principalmente in ottica di investimento satellite”, spiega a riguardo Enrico Piga, fund analyst di Fideuram AM SGR. “Considerato l’attuale contesto macroeconomico in via di sviluppo e le criticità geopolitiche e sociali, legate anche alla fase di riduzione della globalizzazione, possiamo dire che la comprensione dello scenario relativo ai mercati finanziari risulta complessa”, conferma l’esperto. In questo senso “ritengo le strategie liquid alternative, un utile strumento per aggiungere diversificazione al portafoglio in quanto possono meglio sfruttare la dispersione di mercato e volatilità rispetto a strategie long only”, prosegue Piga. Quanto al lavoro di selezione, l’obiettivo è la “ricerca della generazione di alfa da parte del gestore in diverse fasi del mercato, quindi la possibilità e la capacità di adattarsi a diversi scenari di mercato è un aspetto che valutiamo in maniera importante”, sottolinea l’esperto.
1/4Tra gli strumenti alternativi più performanti, anche gli hedge fund hanno affrontato a inizio anno un mercato caratterizzato da elevata inflazione, strette sui tassi d’interesse da parte delle banche centrali e forti tensioni geopolitiche. Un cambio di performance e paradigmi che ha portato gli investitori a interrogarsi sulla necessità di proseguire nella selezione di strumenti con una limitata correlazione. “Nell’attuale contesto di mercato gli hedge fund sono prodotti assolutamente interessanti”, afferma Moreno Tatangelo, senior portfolio manager di Kairos Partners SGR. Secondo Tatangelo rappresentano infatti “un ottimo strumento per efficientare i portafogli tradizionali, in grado di aumentarne la diversificazione, ridurne il rischio e allo stesso tempo incrementarne il rendimento atteso”. I cambiamenti principali registrati quest'anno riguardano il ritorno dell'inflazione, l’incremento dei tassi di interesse e il potenziale aumento della volatilità. “Seguendo queste direttrici, preferiamo le strategie long-short equity che gestiscono l'esposizione azionaria netta in modo dinamico, per catturare le opportunità a livello direzionale qualora dovessero presentarsi. Valutiamo positivamente anche le strategie market neutral, che oltre alla possibilità di generare alpha in modo decorrelato, vedono ben remunerata la liquidità generata dalla parte corta del portafoglio”, aggiunge Tatangelo.
2/4L’esposizione ad hedge fund alternativi “non ha solamente l’obiettivo di diversificazione ma è anche un veicolo che può dare molto valore aggiunto, innanzitutto perché riduce il drawdown e la volatilità ed è anche in grado di performare in un contesto come quello attuale, con i tassi di interesse ai massimi degli ultimi 15 anni”, evidenzia Matteo Meloni, head of Equity Strategies, Investcorp-Tages, secondo cui “vi sono diverse opportunità di estrapolare alfa, sia nel mercato del credito, che nel mercato azionario e gli hedge fund possono riuscire a performare in maniera decorrelata senza intercettare troppi rischi”. Nell’attuale contesto di mercato, “sicuramente ci sono strategie meglio posizionate per raggiungere una performance elevata senza prendere un rischio eccessivo. Attualmente abbiamo una preferenza per strategie equity market neutral ed equity long-short con bassa esposizione netta, ciò consente di evitare di acquisire troppo Beta all'interno dei nostri portafogli, così da orientarsi su attività ad alta convinzione”.
3/4Sul ruolo delle strategie alternative nell’attuale contesto di mercato è d’accordo Andrea Albert, Investment specialist di O’Connor, UBS Asset Management. Secondo Albert proprio il probabile rapido cambio di contesto “rende il 2023 diverso dai periodi precedenti. L'hedge fund di per sé, dal mio punto di vista, rappresenta sempre un valore aggiunto all'interno di un portafoglio ben diversificato. Inoltre, gli hedge fund dovrebbero saper approfittare degli eventuali spike di volatilità e dell’incertezza sui mercati per registrare alfa. A seconda delle preferenze dei clienti e della loro avversione al rischio, possono quindi rappresentare una componente più o meno core”. Il metodo di O’Connor prevede l’osservazione dell’alfa da tre punti di vista: “Ciclico, strutturale e dei talenti. L’alfa ciclico considera le opportunità di generare rialzi durante un ciclo economico per via di momentanee situazioni di mercato che dovrebbero normalizzarsi. L’alfa strutturale è invece legato a situazioni dovute a un cambio di normativa, oppure di strategia da parte dei player di mercato. Infine, l'alfa dei talenti gioca un ruolo importante quando si vuole operare in modo efficiente e di successo in alcune aree. Ci concentriamo soprattutto sulla parte strutturale, senza tralasciare le opportunità derivanti dalle altre due strade”, conclude l’esperto.
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